I tifosi del Psg e gli appassionati di calcio puntano il dito contro il calciatore: l’investimento sembra sbagliato, per tutti la colpa del fallimento è sua.
Messi, Donnarumma, Hakimi, Sergio Ramos e Wijnaldum non sono bastati. I 5 innesti presentati al Parco dei Principi con orgoglio e un pizzico di presunzione, nella squadra dei record, non sono bastati a spegnere la luce dei Galacticos.
Conta l’identità, la storia, la capacità di reagire. Poi c’è Benzema, manifesto della voglia pura di vincere, di ruggire nelle difficoltà. Il simbolo del Real, più di Ronaldo, che ha lasciato una squadra ora rinata ripartendo dall’identità, dalla sua incredibile storia. La differenza è tutta qui. Infarcita di campioni una squadra, ma senza forse quel carattere che serve quando sbagliare è vietato.
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Impeccabile l’altra, che sotto di due reti nel computo totale della doppia sfida, ha dato il massimo. L’impresa impossibile è servita, ma al netto della bravura delle Merengues, gli errori dei parigini pesano eccome. Su tutti però, un calciatore è nel mirino. “Colpa sua”, e ancora “investimento sbagliato”, sono i commenti dei tifosi e degli appassionati di calcio, che dopo la faraonica campagna acquisti dei parigini, non vedevano forse l’ora di un tonfo per puntare il dito.
Nel mirino dei tifosi è finito Donnarumma, in maniera anche ingenerosa viste le prove di altri calciatori strapagati che non sono riusciti mai ad infastidire il Real e neanche a blindare un successo costruito sul talento di Mbappé. Il Psg, analizzando la stagione, è in grande difficoltà. Messi non è quasi mai stato incisivo, Wijnaldum trova poco spazio, Donnarumma è in ballottaggio con Navas e non è mai entrato nel cuore dei tifosi.
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Se a questi dati si aggiunge la volontà di Mbappé di partire, il progetto sembra naufragato, e ieri la sconfitta col Real ha certificato tutto in maniera chiara. I tifosi però danno la colpa a Donnarumma, e il suo nome è virale. Fra chi lo accusa di non saper gestire la pressione dei match importanti, chi lo addita per aver preferito i milioni al cuore, e chi sottolinea con la matita rossa l’errore in occasione del gol che ha dato fiducia e coraggio agli avversari, arriva una valanga di critiche che può davvero mettere in discussione la sua permanenza al Psg.
I tifosi si fanno anche un’altra domanda. Chi sarà il prossimo acquisto milionario per gli sceicchi nella prossima stagione? La risposta è forse chiara. Di nomi infatti se ne fanno tanti, ma il calcio insegna che non bastano i proclami e i milioni. Serve altro. Coraggio, talento, equilibrio. Soprattutto fame. Quella del Real, di Ancelotti, di Benzema, che in 180 minuti hanno sofferto, gioito e chiuso le porte alla Champions per un Psg che ancora una volta si lecca le ferite.