Il social network Twitter “batte” la censura di Vladimir Putin che ha vietato l’utilizzo di altre piattaforme per il suo popolo. Fornita la versione protetta
Nei giorni scorsi ha fatto molto rumore la notizia che in Russia, sotto l’ordine del presidente Vladimir Putin, alcuni social network (tra questi anche Facebook) e media importanti sono stati bloccati. In modo tale da non far capire al popolo russo cosa stesse accadendo in Ucraina per non fare avere informazioni in merito.
In particolar modo ci stiamo riferendo a Twitter. Nelle ultime ore, però, è arrivata la notizia che il social è tornato a funzionare nel paese. Anche se in maniera molto differente. In che senso? Per accedere non si andrà direttamente dal sito tradizionale, ma grazie al browser Tor. Per chi non la conoscesse si tratta della piattaforma conosciuta per il dark web, ovvero quello che ospita siti illegali e criminali.
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Anche se, in realtà, consente di accedere in modo tranquillo e senza alcun tipo di problema (e soprattutto in maniera anonima). Per superare la sorveglianza russa, Twitter ha lanciato una versione che si appoggia agli ‘onion services‘. Per chi non conoscesse la lingua informatica si tratta di connettersi in modo anonimo e andare direttamente sul sito che era stato cercato, superando tutti i tipi di blocco territoriali.
Ad annunciarlo ci ha pensato Alec Muffet, uno degli ingegneri informatici più conosciuti ed apprezzati al mondo, che ha spiegato la tecnica direttamente dal suo account Twitter dove spiega quali sono i passaggi da fare. Queste sono state le sue parole in merito: “Questo è forse il tweet più importante e atteso che abbia mai scritto.
Sono lieto di aver assistito gli ingegneri di Twitter nell’adozione di #OnionServices e #OnionNetworking attraverso il Progetto Tor, fornendo maggiore privacy, integrità e fiducia per le persone in tutto il mondo che utilizzano Twitter per comunicare“.
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Questo è il link per raggiungere il sito: https://twitter3e4tixl4xyajtrzo62zg5vztmjuricljdp2c5kshju4avyoid.onion/. Questo si verifica in Russia, ma anche nel resto del mondo, in Italia come negli altri paesi dove la piattaforma è bloccata. Per poter scaricare ‘Tor’ basterà cliccare qui