Covid, dopo la decisione del Tar del Lazio di respingere il ricorso presentato da alcuni dipendenti che per non aver rispettato l’obbligo vaccinale, nel frattempo arriva l’appello di Giorgia Meloni. Quest’ultima ha postato un video dove invita i suoi cittadini a firmare per l’abolizione del certificato verde
Niente da fare per un centinaio di dipendenti pubblici contro la sospensione dal lavoro e dello stipendio per non aver rispettato l’obbligo vaccinale. Nelle ultime ore è arrivata la decisione da parte del Tar del Lazio che ha respinto il loro ricorso presentato giorni fa. Un ricorso che era stato presentato da ben 127 persone che, di vaccinarsi, non ne volevano assolutamente sapere. Di conseguenza, per loro, “abolizione” totale del Green Pass.
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In merito a questa vicenda anche la leader di ‘Fratelli d’Italia’, Giorgia Meloni, ci ha tenuto a ribadire che il nostro Paese dovrebbe fare come gli altri. Ovvero? Prendere una posizione seria e decisa e che vada verso l’abolizione del lasciapassare. Questo il suo video polemico postato sulla sua pagina ufficiale Facebook: “Draghi e Speranza vogliono prorogare l’inutile e dannoso Green Pass”.
Green Pass, Meloni vota per l’abolizione: Crisanti prende una decisione
Il suo partito continuerà ad opporsi a questa decisione. Ci proverà ancora in tutti i modi, anche con una mobilitazione pronta a partire su internet. In che modo? Andare sul sito “www.bastagreenpass.it” per firmare la petizione che è stata lanciata nei giorni scorsi. Nelle ultime ore arrivano anche le parole di Andrea Crisanti.
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In questi due anni tutta l’Italia lo ha conosciuto per i suoi interventi nelle trasmissioni dove parlava appunto del Covid, del vaccino e di altro che riguardasse il virus. In merito alla situazione del certificato verde, però, ha voluto prendere una posizione netta. Quale? Che con tutti questi vaccinati non ha più senso mantenerlo, anche perché: “Non è che l’Italia abbia fatto meglio rispetto ad altri Paesi che non l’avevano abolito. Fosse per me, dal 1 aprile, abolirei sia il super che il green pass“.
