Le “folli” spese delle Regioni in strutture e personale: i dati

Le Regioni più virtuose e quelle che spendono di più: i Governi regionali ai raggi X, tra curiosità e dati incredibili

Quali sono le Regioni italiane più virtuose e quali le più spendaccione? Chi spreca più soldi e chi invece si dimostra morigerato? Alla luce della situazione attuale, con le innumerevoli difficoltà economiche che coinvolgono tutta la Nazione, diventa indispensabile valutare lo stato di salute delle varie Regioni. I dati, raccolti per l’Adnkronos dalla Fondazione Gazzetta Amministrativa della Repubblica italiana, regalano una fotografia esatta dello stato di salute dei governi regionali.

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Le spese delle regioni italiane

La Fondazione GAZZETTA Amministrativa, nell’ambito del progetto ‘Pitagora’, ha stilato una classifica dei costi sostenuti nel 2020 da Regioni e capoluoghi di Provincia per il mantenimento dei loro uffici e delle loro strutture, con tanto di assegnazione di rating. La maglia nera spetta alla Sicilia, regione (l’unica) che chiude la classifica con una C. Per l’isola una “spesa fuori controllo” per voci stipendiali corrisposte al personale a tempo indeterminato, pari a ben 424.921.240,66 euro nel 2020 (rating C confermato anche considerando solo questa voce). Poco meglio il rating relativo per gli altri due capitoli di spesa considerati, quella per gli straordinari – 4.480.041,67 euro e un rating relativo BB – e quella per gli stipendi del personale a tempo determinato, che ammonta a 12.720.517,80 (rating relativo B). Una spesa record.

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Le regioni promosse

Molti i voti positivi, che permettono alle Regioni di essere promosse con valutazioni che vanno dalla A all’AAA. 9 di queste si aggiudicano il ranking più alto: Lombardia, Veneto e Puglia ottengono la tripla AAA; Calabria, Lazio, Piemonte la AA; Emilia-Romagna, Liguria, Toscana la A. Nel mezzo si trovano altre 5 Regioni: Abruzzo con la BBB; Marche e Umbria con la BB; Basilicata e Molise con la B. Fanalino di coda la Sicilia, l’unica con il rating complessivo peggiore, la C. Mentre le restanti 5 Regioni risultano non comparabili nel rating finale: Campania, Friuli Venezia Giulia, Sardegna, Trentino Alto Adige, Valle d’Aosta.

In Campania boom di straordinari

Tante le curiosità. La Regione Campania registra la spesa record per gli straordinari pagati al personale a tempo indeterminato di 40.500.883,78 euro nel 2020, che le vale il peggior rating, la C, relativo a questa voce specifica. Alle spalle dei campani si piazza la Sicilia. Subito dietro Marche, Friuli e Sardegna. Per gli straordinari, la spesa più bassa, al di sotto dei 100.000, si registra in Calabria (71.255,93) e in Abruzzo (41.041,46). Spetta alla Valle d’Aosta il record per la spesa relativa al personale a tempo determinato, che nel 2020 ammonta a ben 20.680.884,40 euro. 

 

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