Mentre nelle altre nazioni si pensa ad abolire il Green Pass, in Italia si studia il modo per rinnovarlo autonomamente. Ma ora è possibile far sentire la propria voce
Dalle parole ai fatti. Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia, aveva annunciato iniziative importanti per lottare contro il Green Pass. Sulla validità del certificato verde si è continuato a discutere a lungo nelle scorse ore, tra chi vorrebbe seguire gli esempi delle altre Nazioni (che piano piano stanno guardando oltre la pandemia) e chi invece desidera rimanere ancorato alle attuali disposizioni.
Molti i Paesi europei che stanno modificando le leggi studiate nel periodo di maggior diffusione del virus. Nel Regno Unito si è da tempo registrata una forte sterzata nei confronti delle misure più restrittive. Boris Johnson sta progressivamente modificando le norme sul Green Pass e sulle mascherine. In Romania il certificato verde è stato già abolito da giorni, mentre domani, 14 marzo, sarà la Francia a salutarlo per sempre. In Italia si fa molta più fatica a immaginare un passo di questo tipo.
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Anzi, nella Gazzetta Ufficiale, è stato spiegato con attenzione l’ultimo Dpcm (datato 2 marzo) nel quale si è confermata la proroga per altri 540 giorni (rinnovabili automaticamente per altri 540): “In caso di somministrazione la dose di richiamo, successivo al ciclo vaccinale primario, la certificazione verde covid-19 ha una validità tecnica, collegata alla scadenza del Sigillo elettronico qualificato, al massimo di 540 giorni. Prima di detta scadenza, senza necessità di ulteriori dosi di richiamo, la PN-DGC emette una nuova certificazione verde covid-19 con validità tecnica, di ulteriori 540 giorni, dandone comunicazione all’intestatario”.
“Draghi ha mentito agli italiani”
In un post sul suo profilo Facebook, la Meloni aveva attaccato pesantemente il Presidente del Consiglio Mario Draghi, riproponendo una sua vecchia dichiarazione e smentendola punto su punto. “Il 22 luglio del 2021 Mario Draghi – scrive la Meloni – annunciava che grazie al green pass gli italiani avrebbero avuto “la garanzia di ritrovarsi tra persone che non sono contagiose”. Nulla di più lontano dalla realtà. I risultati del lasciapassare sono ben visibili a tutti: i contagi non si sono fermati ma in compenso sono aumentate le discriminazioni e le limitazioni delle libertà personali. Ora è il momento di eliminare questa inutile e dannosa misura”.
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Fratelli d’Italia ha quindi deciso di passare all’azione, pubblicando una petizione on line con la quale tutti possono richiedere l’abolizione del Green Pass. “E’ una misura inutile che non ha limitato il contagio – si legge nel sito – mentre ha danneggiato pesantemente il sistema economico. Il 31 marzo scade lo stato di emergenza. Basta tentennamenti e perdite di tempo: questo provvedimento va abolito immediatamente”. Attraverso questo sito internet, si potrà partecipare alla petizione e far sentire la propria voce.
