Ucraina, ecco chi è la leggenda Abu “Tow”: “Arrivo e distruggo i russi!”

Membro delle forze ribelli siriane, in patria ha eliminato almeno 146 carri armati russi. Sui social e nelle interviste rilasciate ha annunciato di essere pronto a partire per l’Ucraina con un piano studiato per fermare l’avanzata di Putin.

Ad Aleppo viene considerato una leggenda. Si chiama Suheil Mahmoud Muhammad ed è un membro delle forze ribelli siriane. La maggior parte delle persone, però, lo conosce con il suo soprannome Abu “Tow”, come il missile anti carro di cui è un esperto e che porta a spalla. Si dice che nella sua vita abbia distrutto almeno 146 carri armati e aerei russi.

Abu Tow
Abu Tow è una leggenda siriana: in patria ha distrutto almeno 146 carri armati e veicoli corazzati russi (Twitter)

L’uomo, attraverso i social, ha annunciato ora il suo appoggio all’Ucraina: “Non vedo l’ora di combattere Putin”, ha scritto su Twitter. Vuole continuare a fermare i russi, seppur in un’altra nazione. Così ha rivelato anche in interviste rilasciate ai media arabi, confidando di avere una strategia precisa per fermare l’avanzata nemica. Suheil Mahmoud Muhammad imbraccia con grande naturalezza il suo BGM-71 TOW, il missile anti carro prodotto dagli americani: è un cecchino vero e proprio, dal 2015 in Siria – dove i russi hanno affiancato Assad e il suo regime – ha eliminato carri armati, aerei e altri veicoli corazzati.

LEGGI ANCHE QUESTO: Dai social a Tik Tok: le nuove frontiere della guerra tra Russia e Ucraina

Abu Tow: “Voglio distruggere i carri armati nemici anche in Ucraina”

Abu Tow
Abu “Tow” si è detto pronto a partire per l’Ucraina: “Voglio distruggere altri carri armati russi per difendere i fratelli e sorelle ucraini” (Twitter)

Per le strade di Aleppo, città della Siria settentrionale, è diventato una sorta di mito: “Per me non c’è differenza, voglio distruggere i carri armati russi anche in Ucraina. Stanno commettendo dei massacri contro i fratelli e le sorelle ucraini. Poi, una volta finito, proseguiranno a uccidere in Siria…”, ha dichiarato a “The New Arab”. Ha aggiunto una promessa:Sono in grado di distruggere qualsiasi bersaglio che finisce nel mio sguardo. Sosterrò il popolo dell’Ucraina nella sua lotta per la libertà”. Un messaggio convincente che gli ucraini sperano non si riveli soltanto una notizia di “propaganda”.

Gestione cookie