Ucraina, era diventata uno dei simboli di questa terribile guerra che si sta verificando nel paese orientale. Precisamente a Mariupol dove l’ospedale della città, pochi giorni fa, è stato bombardato dai russi: arriva la tragica notizia che spiazza tutti
Era diventata la donna simbolo di questo conflitto che si sta verificando nel suo paese. Lei, incinta di un bel po’ di mesi si trovava all’interno dell’ospedale di Mariupol che è stato bombardato dai russi. Almeno questo è quello che confermano i media ucraini, anche se gli stessi avversari hanno rispedito al mittente l’accusa in più occasioni. Purtroppo non è questo il punto, o forse sì. La notizia che arriva, però, è un’altra è che gela completamente il sangue e fa rimanere tutti noi senza parole.
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La donna che era stata immortalata dai giornalisti e dai civili mentre veniva trasportata in barella da alcuni militari della zona non ce l’ha fatta. E’ morta insieme alla sua creatura che aveva in grembo. La sua immagine era diventata il simbolo di questa guerra. A riportare questa notizia sono stati i media internazionali.
Subito dopo il bombardamento al nosocomio dove sono morte dieci persone (tra queste anche un bambino di soli dieci anni), la donna era stata trasportata immediatamente in un altro ospedale per le gravi ferite che aveva riportato. Una foto che, nel giro di pochi minuti, ha fatto subito il giro del web.
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Come riportato in precedenza le sue condizioni erano apparse subito gravi. Come ben potete notare dalla foto, mentre si trovava distesa sulla barella, si toccava il grembo visibilmente insanguinato. Subito posta sotto intervento i medici ci hanno provato in tutti i modi a tenere in vita la giovane, ma non ci sono riusciti. Né lei e nemmeno il bimbo che sarebbe dovuto venire al mondo a breve.