Cassano sfonda Di Canio: “Un pezzente chi dice certe cose su Messi!”

L’ex attaccante barese se la prende con l’opinionista di Sky, colpevole di aver criticato la Pulce: “Alcune persone hanno rovinato straordinarie emittenti televisive. Non sarebbero all’altezza nemmeno di guardarsi allo specchio”.

Tutto è partito dal “Club” di Sky, è finito sul club dei social e chissà se ora ci sarà una controrisposta altrettanto dura. Antonio Cassano attacca Paolo Di Canio, colpevole di aver mancato di rispetto a Lionel Messi – secondo l’ex calciatore barese – con i suoi commenti in tv.

Andando con ordine: Sky Calcio Club in onda, Di Canio risponde alle domande in studio sulla settimana dell’argentino, eliminato in Champions League dal Real Madrid e poi fischiato dai tifosi del Psg. “Messi non ha emozioni. Esce e si tocca i capelli…”, ha detto l’ex attaccante di Lazio e West Ham. “Si parla tanto di Cristiano Ronaldo“, ha proseguito. “Ecco, io preferisco l’umano che si è fatto da solo e ha un’anima, un cuore, colui che si è dovuto costruire. Non il marziano senza sentimento. Non parlo di talento. È uscita però la carenza caratteriale. Un talento così può essere caratterialmente così debole? Ci si chiede se può essere fischiato, certo che si può! In migliaia sono lì ad aspettarti perché rappresenti il sogno e la meraviglia. L’atteggiamento non può essere quello”.

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Cassano, una volta sentito il parere di Di Canio, ha risposto su Twitch in una delle tante dirette della Bobo Tv. Ci è andato giù pesante, toni tutt’altro che amichevoli (eufemismo): “La cosa più vergognosa che ho letto in queste ora è che Messi non ha mai fatto dei sacrifici nella sua vita…”. Questo soltanto l’incipit di una bordata in arrivo nei confronti dell’opinionista di Sky: “L’altra cosa è che Messi non ha un’anima, a differenza di Cristiano Ronaldo. Perché devo sentire dei pezzenti criticarlo solo perché è uscito agli ottavi? Non sarebbero neanche all’altezza di guardarsi allo specchio. Sanno solo leccare il c**o! Alcune straordinarie emittenti televisive sono state rovinate dalla vostra presenza…”.