Il ministro Speranza è ritornato nel mirino dell’opposizione. Fratelli d’Italia lo ha attacco duramente durante il Question Time alla Camera.
Nuovo attacco di Fratelli d’Italia al ministro Speranza. Il titolare della Salute, che sembra essere sempre più solo in questo esecutivo almeno per quanto riguarda le norme Covid, è finito nel mirino del partito guidato da Giorgia Meloni durante il Question Time alla Camera.
Lucaselli e Bignami nel loro intervento hanno ricordato come “lo scorso luglio il premier Draghi sosteneva che grazie al Green Pass avremmo avuto la garanzia di essere tra persone non contagiose. FdI sollevò subito i dubbi, ma qualche virostar ci attaccò per compiacere i potenti di turno. I numeri e i fatti, però, ci diedero ragione. Nonostante questo, con il dpcm dello scorso 2 marzo è stato prolungato la validità del Green Pass, calpestando ancora una volta i diritti dei cittadini“.
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“Questo esecutivo è velocissimo a comprimere le libertà personali, ma lentissimo a tutelarli – hanno aggiunto i due esponenti di FdI citati da Askanews – per Fratelli d’Italia le emergenze da superare sono Speranza e questo governo“.
Un ministro Speranza che è sempre più solo in questa battaglia contro il Covid. Come riportato da molti media italiani, il titolare della Salute è pronto in Cdm a chiedere una clausola per poter richiudere in caso di una risalita dei casi.
Una concessione che potrebbe non essere data dal premier Draghi e dal resto dell’esecutivo. Ormai da tempo il M5s si allineato con la Lega e anche Forza Italia e Partito Democratico spingono per riaprire il più possibile nelle prossime settimane. Insomma, per il ministro Speranza non si preannuncia una riunione di maggioranza semplice considerando che la sua linea comincia ad essere condivisa davvero da poche persone.
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Vedremo se, come successo in passato, riuscirà a convincere il presidente del Consiglio oppure questa volta dovrà alzare bandiera bianca.