In Bulgaria compare un murale che condanna Putin e il conflitto in Ucraina: l’autore dell’opera è l’artista Stanislav Belovski.
I bombardamenti continuano, fra vittime civili, tentativi di pace e minacce reciproche. In Ucraina si combatte mentre nel mondo gesti e dichiarazioni che condannano le barbarie dell’esercito russo si moltiplicano.
Arriva anche il murale i strada in Bulgaria. Opera di Stanislav Belovski, artista che con immagini forti esprime il suo dissenso nei confronti dei conflitti e più in generale dei temi caldissimi, dalla guerra alle proteste. La sua opera non è l’unica forma d’arte di condanna al conflitto in Ucraina, ma quanto è apparso su un muro in Bulgaria è una rivisitazione di una grande opera d’arte che inchioda Putin alle sue responsabilità.
Nella pagina social di Stanislav Belovski, artista bulgaro, sono molti i messaggi rivolti a Putin. Nei giorni scori aveva dipinto la faccia del leader russo sotto terra, con davanti una bandiera ucraina e ancora l’ombra del volto su un cartello stop e una mamma con il figlio mentre imbraccia il fucile.
L’ultima opera compare invece su un muro a Sofia. L’abbandono del corpo senza vita ricorda il Cristo della Pietà di Michelangelo ed è un messaggio durissimo di condanna. La street art si trasforma nuovamente in un modo per non restare indifferenti davanti al conflitto che sta sconvolgendo l’Ucraina e l’Europa e nelle immagini si vede Putin che avanza tenendo in braccio il suo cadavere. Immagini durissime per l’ennesima opera che rilancia tutto il dissenso in arrivo da ogni parte del mondo per una azione militare sanguinosa e pesantissima.