Un incendio è divampato in un’abitazione in provincia di Lecce nella giornata di giovedì 17 marzo 2022. Per una donna non c’è stato niente da fare. Il sindaco: “Intera comunità sconvolta. Lutto cittadino nel giorno dei funerali”.
Un incendio è divampato in un’abitazione in provincia di Lecce nel primo pomeriggio di giovedì 17 marzo 2022. Come riferito da La Repubblica, a causare questo rogo sarebbe stato un corto circuito e per una donna non c’è stato niente da fare: il personale medico ha potuto constatare solamente il decesso.
Dalle prime informazioni, la vittima è una donna di 42 anni da tempo gravemente malata e costretta al letto con una bombola d’ossigeno. Proprio da questa stanza sarebbe partito l’incendio e successivamente le fiamme avrebbero raggiunto gli altri luoghi dell’appartamento situato al secondo piano di una palazzina a Salice Salentino.
Sul posto sono arrivati immediatamente i vigili del fuoco. L’intervento dei pompieri ha permesso ai genitori della vittima di essere portati in salvo, ma per la 42enne non c’era ormai più niente da fare. E’ stata aperta un’indagine per accertare le cause di questo incendio e le prime ipotesi parlano di un corto circuito.
Notizia che ha sconvolto l’intera cittadina leccese. “La morte di una nostra concittadina in circostanze simili ha colpito tutta la comunità – ha detto Tonino Rosato, sindaco di Salice Salentino – da uomo, da sindaco, e sono certo di fare mio il pensiero di tutti i salicesi, non posso che esprimere il cordoglio e vicinanza ad una famiglia fiore all’occhiello di questo paese per essersi sempre impegnati nel garantire cure, assistenza e la migliore vita possibile alla figlia, morta tragicamente in questo incendio“.
Lo stesso sindaco, inoltre, ha annunciato il lutto cittadino per il giorno dei funerali. Un ultimo saluto che vedrà la presenza di molti concittadini che, come confermato anche da Rosato, sono rimasti sconvolti da questo incendio.