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Sport

Tennis, modificate le regole del quinto set: ecco cosa cambia

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Carlo Roscito

Una decisione presa per “migliorare l’esperienza di giocatori e tifosi”. Questa la spiegazione data dai quattro tornei di tennis che danno vita al Grande Slam e che hanno deciso di stabilire una nuova regola: in caso di 6-6 al quinto set di un incontro si giocherà un tie-break di 10 punti.

Il consiglio dei Big Four, vale a dire gli Australian Open (cemento), Wimbledon (erba), US Open (cemento) e Roland Garros (terra rossa), ha pensato che con tale cambiamento verrà fornita anche “maggiore coerenza nella regole di questo sport”. È quanto scritto anche dal quotidiano spagnolo Marca.

Cambio di regola, al momento sperimentale, per il tennis: i “Big Four” prevederanno tutti un tie-break al quinto set (a 10) sul 6-6 (Ansa Foto)

Finora le regole cambiavano di torneo in torneo, ognuno dei quali quindi prevedeva un esito diverso una volta giunti al quinto e decisivo set. Gli Australian Open, per esempio, erano caratterizzati da un tie-brek di 7 punti sul 6-6, mentre a Wimbledon si era optato per un tie-break di 7 punti soltanto in caso di arrivo sul 12-12. Poi gli US Open con il tie-break sul 6-6 e soprattutto il Roland Garros che non escludeva ancora la possibilità di sfide infinite, essendo necessaria una differenza di due game al quinto set per vincere il confronto. 

Tie-break al quinto: mai più Isner-Mahut…

Il tie-break sul 6-6 al quinto set sarà sperimentale per un anno: poi si valuterà se far diventare definitiva la regola (Ansa Foto)

La nuova misura sarà introdotta in via sperimentale a partire proprio dal prossimo torneo in Francia. Nel discorso rientrano le gare di singolo e di doppio. Sul 6-6 vincerà il primo giocatore che arriverà a 10 punti con naturalmente uno scarto di 2 punti per centrare il successo. L’esperimento durerà un anno, verrà valutato nel corso dei prossimi 12 mesi prima di diventare permanente.

Insomma, non si potranno più assistere incontri sulla falsa riga di quello tra Isner e Mahut a Wimbledon 2010: quella tra l’americano e il francese è passata alla storia come il match più lungo della storia del tennis: 11 ore e 5 minuti di partita spalmata su tre giorni. Il risultato finale: vittoria di Isner per 6-4 3-6 6-7(7) 7-6(3) 70-68! Si alternarono sul campo ben otto squadre di raccattapalle per consentire ai due giocatori di terminare l’incontro. Non succederà mai più dovesse diventare definitivo il cambio delle regole tra un anno.

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Carlo Roscito