Il tecnico portoghese ha punzecchiato la Lazio in vista della sfida di domenica all’Olimpico: “Io devo pensare a recuperare i giocatori, loro invece oggi hanno fumato”.
Conquistati i quarti di finale di Conference League, seppur con il brivido. La Roma elimina il Vitesse grazie al gol nel finale di Abraham, bravo a sfruttare il servizio di Karsdorp. Dormita colossale di Wittek, autore della bellissima rete (mancino al volo da fuori) che aveva rimesso in discussione la qualificazione dopo lo 0-1 giallorosso nella gara d’andata in Olanda.
José Mourinho, una volta ottenuto il pass, ha cominciato a pensare al derby punzecchiando la Lazio ai microfoni di Sky Sport: “Sono contento perché abbiamo superato il turno, non sono felice però perché la Lazio sta fumando la sigaretta con Sarri”. Chiaro riferimento ai giorni di riposo in più dei biancocelesti, già fuori dalle competizioni europee. “Noi abbiamo giocato con tanti giocatori che giocheranno anche domenica”, ha continuato il tecnico portoghese. “Oggi non abbiamo meritato al 100%, ma questa storia ora è finita”.
La Roma, domenica alle 18, proverà a vendicare il ko dell’andata (2-3) firmato da Milinkovic, Pedro (l’ex di turno) e Felipe Anderson. Mourinho ha rincarato la dose delle provocazioni tentando di mettere pressione alla squadra avversaria: “Adesso possiamo pensare al derby. Io, con tutto il rispetto per Sarri che oggi ha fumato la sua sigaretta, vado al campo per pensare a come recuperare alcuni calciatori e a come battere i prossimi avversari”. Il derby è iniziato, chissà se Sarri avrà voglia di rispondere all’allenatore avversario relativamente ai giorni in meno a disposizione. È stato un tasto paradossalmente spesso toccato dal mister biancoceleste durante il corso della stagione.