Ancora una notte di bombardamenti in Ucraina: la guerra continua a uccidere i civili. A Kharkiv morto un soccorritore sotto i missili caduti in un centro commerciale.
Notte di pesanti bombardamenti in Ucraina. La Russia ha messo nel mirino diverse città, molti obiettivi sensibili, ma anche luoghi in cui tanti civili hanno perso la vita. A Leopoli le sirene hanno preannunciato un’offensiva che si è abbattuta sull’aeroporto civile.
Anche a Lungansk continuano le esplosioni, mentre a Kharkiv è stato colpito un centro commerciale, e un volontario sarebbe morto mentre un altro risulta al momento gravemente ferito. Ciò nonostante dall’Ucraina parlano di passi in avanti sulle negoziazioni per porre fine al conflitto. Il ministro degli esteri Kuleba ha ribadito che Zelensky sarebbe pronto anche oggi ad incontrare personalmente Putin per trovare una soluzione condivisa mentre dagli States crescono i timori per potenziali offensive nucleari.
Riflessi anche sul paese. Draghi conferma che Putin non stia provando in alcun modo a lavorare per la pace, e che le sanzioni avranno effetti anche sull’Italia. I leader mondiali cercano quindi la strada del negoziato per evitare nuovi morti e l’intelligence britannica valuta positivamente nuovi progressi che dovrebbero essere sanciti nei prossimi incontri.
Ore 20:53 – Le forze russe hanno aperto corridoi umanitari per consentire l’evacuazione dei civili dalle città di Kiev, Chernihiv, Sumy e Kharkiv, verso la Russia e i confini occidentali dell’Ucraina: così il ministero della Difesa russo aggiungendo tuttavia che le autorità ucraine hanno “ancora una volta rifiutato” un accordo sui corridoi
Ore 19:45 – Il sindaco di Mariupol ha annunciato la presenza delle truppe russe in centro città.
Ore 18:16 – Dal Cremlino hanno confermato una telefonata tra Putin e Macron. Il presidente russo ha ribadito che “i crimini sono stati commessi dall’Ucraina“.
Ore 17:26 – Da Kiev sono certi che la guerra finirà entro 2-3 settimane.
Ore 17:10 – Secondo quanto riferito dalla BBC, i russi hanno attaccato le caserme a Mykolaev. Almeno 45 morti.
Ore 16:56 – Possibile un incontro tra Putin e Zelensky solo dopo l’accordo. A dirlo è il capo delegazione russa.
Ore 16:17 – Il segretario del Pd Letta ha confermato che senza resistenza del popolo ucraino ci sarebbe stata un’annessione.
Ore 14:00 – E’ morto sotto le bombe il primo ballerino dell’Opera Nazionale dell’Ucraina Artem Datsishin.
Ore 13:00 – Secondo la Fsb, le forze attuali non consentono alla Russia di conquistare Kiev.
Ore 12:10 – Di Maio ha parlato di almeno 5 milioni in arrivo dall’Ucraina nell’Unione Europea dopo lo scoppio della guerra.
Ore 11:50 – Il Cremlino è ritornato ad attaccare Biden: “Da lui solo insulti personali a Putin“.
Ore 11:14 – Gentiloni ha detto che la “guerra potrebbe cambiare il corso della storia. Rischio 6 milioni di profughi“.
Ore 10:45 – Il Cremlino ha parlato di un duro colloquio tra Putin e Scholz.
Ore 10:42 – Per il Pentagono se la guerra si trascina è alto il rischio di una minaccia nucleare.
Ore 10:40 – In giornata previsto un colloquio telefonico tra il presidente russo Putin ed Emmanuel Macron.
Ore 10:11 – Il sindaco di Kiev ha parlato di nuovi bombardamenti sulla capitale ucraina: colpiti asili e scuola. Il bilancio è di un morto e 19 feriti (tra cui 4 bambini).
Ore 10 – Duro attacco di Lavrov a Zelensky: “Ha detto di voler eliminare i russi dalla Crimea“.
Ore 09:46 – Nella giornata odierna è in programma un incontro tra Xi e Biden. Dalla Cina fanno sapere che Pechino non accetterà le minacce dagli Usa.
09:05 – Di Maio ha confermato la presenza di 326 italiani in Ucraina, ma il numero è destinato a diminuire.
Ore 8 – Pesanti offensive anche su Kharkiv. Missili su un centro commerciale. Fra le vittime ci sarebbe un volontario impegnato negli aiuti alla popolazione.
Ore 7.30 – Da Leopoli arrivano notizie sull’attacco. Non ci sarebbero civili coinvolti negli attacchi all’aeroporto.
Ore 7 – Notte di esplosioni a Leopoli. Colpito aeroporto civile.