Atac, un autista mentre si trovava nel suo orario di lavoro ha deciso di masturbarsi e di riprendere il tutto con il cellulare. Adesso rischia grosso
Una storia al limite dell’assurdo quella che arriva direttamente da Roma. Protagonista, in negativo, un autista dell’Atac che è stato sospeso dai vertici alti. Motivo? E’ accusato di essersi masturbato mentre era in servizio. Adesso rischia il licenziamento. L’uomo si sarebbe ripreso, mentre svolgeva il tutto, quando era in servizio.
Non è finita qui visto che il filmato, invece di inviarlo alla persona interessata, lo ha mandato nel gruppo Whatsapp dei suoi colleghi. Ovviamente questi ultimi sono rimasti basiti da quello che avevano appena visto. A riportare il tutto è il quotidiano ‘La Repubblica‘. La decisione dell’azienda è stata immediata: l’uomo è stato sospeso e lo stipendio congelato.
Nel frattempo la commissione disciplinare lo ha convocato per chiedere spiegazioni in merito. L’uomo ha provato a respingere le accuse tanto da affermare che quello nel video non era assolutamente lui, anche se le immagini dicono tutt’altro. In questo momento la vicenda è seguita dagli ispettori dell’Atac.
Atac, autista si masturba e invia per sbaglio video al gruppo dei colleghi
Quando verrà confermata la responsabilità dell’autista allora le decisioni contro di lui saranno inevitabili: scatterà automaticamente il licenziamento. Nel frattempo l’uomo continua a dichiararsi innocente e che quella persona nel filmato non era per niente lui. A quanto pare il video è stato girato di notte ed il filmato era movimentato visto che il mezzo era in servizio.
Un comportamento inaccettabile da parte dell’autista che, oltre al gesto e la decisione di riprendersi dell’autoerotismo mentre lavorava, ha rischiato anche di provocare un incidente e recare danni visto che le mani non erano sul volante ma altrove…
