Mario Balotelli a sorpresa rivela, in una intervista, quale poteva essere la sua squadra in passato. Non avrebbe avuto problemi, se non fosse per il fatto che il presidente attuale del club non lo voleva
Nella giornata di ieri è arrivata la doccia fredda per Mario Balotelli. Il commissario tecnico della Nazionale, Roberto Mancini, ha diramato la lista dei convocati che prenderanno parte all’importante sfida del 24 marzo al ‘Renzo Barbera‘. In quella occasione ‘Italia affronterà la Macedonia per la semifinale dei playoff per accedere al mondiale che si disputerà in Qatar. Nell’elenco, però, non figura il suo nome. Una delusione per il classe ’90 che ci ha sperato fino all’ultimo anche perché, proprio nelle ultime settimane, era stato convocato per lo stage.
Sembrava tutto fatto per il suo ritorno in Nazionale che mancava da un bel po’ di anni, ma le sue buone prestazioni in Turchia (fornite anche da molte reti) non hanno convinto l’allenatore che ha deciso di puntare su altri calciatori, in questo caso attaccanti. In questo articolo, però, vi parleremo di un’altra delusione che vede come protagonista lo stesso atleta. Lo ha fatto rilasciando una intervista ai microfoni di ‘Dazn‘ nel programma ‘Sunday Night Square’.
Al giornalista che gli aveva chiesto dove gli avrebbe fatto piacere giocare, il centravanti dell’Adana Demirspor non ha avuto alcun tipo di dubbio e ha spiegato anche il motivo. Il nativo di Palermo non ha nascosto il desiderio di voler giocare per il Napoli. A quanto pare sembrava cosa fatta, se non fosse per il fatto che il presidente Aurelio De Laurentiis non ne voleva affatto sapere del suo trasferimento in Campania.
Queste sono alcune delle sue dichiarazioni che potrete ascoltare nell’intervista che verrà trasmessa domani sera: “Se non ci fosse stato De Laurentiis ero al Napoli da dieci anni. E’ sempre stato il mio sogno, anche a Raiola gli ho detto di mandarmi lì”.