Inizio da sogno per la Ferrari in Formula 1. Doppietta della ‘Rossa’ in Bahrain e un chiaro segnale lanciato alle avversarie.
E’ show Ferrari nel primo appuntamento della stagione di Formula 1. In Bahrain la scuderia di Maranello è riuscita a piazzare una doppietta a 12 anni di distanza e soprattutto lanciare un chiaro segnale agli avversari: la Rossa è tornata e quest’anno per la lotta al Mondiale ci sarà anche lei.
Una gara fantastica da parte di Leclerc che, dopo la pole position, è riuscito anche a conquistare la sua prima vittoria stagionale a quasi tre anni dall’ultima. Sul podio con lui il compagno di squadra Carlos Sainz e Lewis Hamilton, bravo nel finale a sfruttare i problemi avuti dalla Red Bull.
Verstappen e Perez, infatti, negli ultimi giri sono stati costretti al ritiro per problemi di affidabilità ed iniziare la stagione con zero punti non è il massimo per la scuderia che ha vinto l’ultimo mondiale piloti con l’olandese.
Una gara d’esordio molto divertente in Bahrain. Leclerc in partenza è riuscito a tenere la prima posizione e, soprattutto, a distanza Verstappen almeno nei giri iniziali. La prima tornata di pit stop ha dato la chance all’olandese di provare a conquistare la leadership della gara, ma il monegasco ha risposto colpo su colpo e questo ha dato sicuramente grande fiducia al numero 16 della Ferrari.
La corsa è proseguita senza particolari squilli almeno fino ai problemi di Gasly. Lo stop del francese ha costretto l’ingresso in pista della safety car e, soprattutto, ha portato alla vera svolta della gara. Verstappen, infatti, ha prima accusato problemi allo sterzo e poi per questioni di affidabilità è stato costretto al ritiro. Una chance che Sainz non si è lasciato sfuggire andando a conquistare la seconda posizione.
Finita qui? Certo che no. Alla prima curva dell’ultimo giro anche Sergio Perez è costretto al ritiro per un problema di affidabilità e questo ha permesso a Hamilton di conquistare un podio forse inaspettato alla vigilia. Da segnalare anche la quarta posizione di Russell seguito da Magnussen, Bottas, Ocon, Tsunoda, Alonso e Zhou. Undicesimo Mick Schumacher.