Roma prega per la pace: migliaia di persone in pellegrinaggio (VIDEO)

Marea umana in Pellegrinaggio da San Giovanni verso il Santuario del Divino Amore a Roma per la Pace nel Mondo!

Una processione per invocare la pace e pregare affinchè si interrompa immediatamente il conflitto in Ucraina. Roma si mobilita e partecipa con passione ad un evento organizzato dalla diocesi capitolina in un momento di grande difficoltà. Migliaia di persone hanno scelto di riunirsi in preghiera, camminare e pregare per la pace.

La risposta è stata eccezionale: difficile quantificare i partecipanti. Forse più di 10.000 persone hanno risposto all’appello per la pace. Nel giorno della festa di San Giuseppe, il 19 marzo, la diocesi di Roma ha organizzato un pellegrinaggio per pregare insieme con sguardo e cuore rivolti all’Ucraina. La processione è partita da San Giovanni ed è arrivata alla basilica del Divino Amore.

Tutto è iniziato alle ore 20, quando l’immagine della Madonna del Divino Amore è stata portata nella basilica di San Giovanni in Laterano e, per l’occasione, la cattedrale di Roma è rimasta aperta a tutti. Alle 23.30, il cardinale vicario Angelo De Donatis ha iniziato la preghiera, poi intorno alla mezzanotte è partito a il pellegrinaggio notturno a piedi verso il santuario di Castel di Leva. Una processione notturna che si è conclusa con una messa celebrata nella basilica del Divino Amore.

Viviamo con grande preoccupazione l’attuale situazione di guerra in Ucraina” aveva scritto il cardinale De Donatis in una lettera ai fedeli e agli uomini di buona volontà della diocesi di Roma. “Tutti desideriamo la pace, quella pace che gli uomini da soli non riescono a costruire. Per questo intendiamo rispondere all’invito del nostro vescovo Papa Francesco a perseverare nella preghiera e nella penitenza. In altre occasioni, di fronte a momenti di grande difficoltà, il popolo romano si è affidato alla Madonna del Divino Amore per invocare la Sua materna intercessione”. “Ecco, allora, la proposta del pellegrinaggio notturno. Vi invito a partecipare a questa iniziativa – è l’appello del vicario del Papa per la diocesi di Roma – con la consapevolezza che la preghiera ha il potere di cambiare il cuore dell’uomo ed il corso della storia”.

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