Serie A, Venezia-Sampdoria è la gara delle ore 12:30 valida per la trentesima giornata del campionato. Entrambe le squadre sono alla ricerca di punti importantissimi per allontanarsi, quanto prima, dalle zone basse della classifica
Una sfida ad altissima tensione quella che so è vista allo stadio ‘Pier Luigi Penzo‘ dove i lagunari ospitano i doriani di Giampaolo. I ritmi sono subito alti, sia da una parte che dall’altra. Dopo un botta e risposta tra le due squadre, ad andare in vantaggio sono proprio i blucerchiati. Clamoroso errore da parte del portiere Mäenpää che perde troppo tempo per il rinvio con i piedi, il trequartista Sabiri capisce tutto: intercetta il pallone e lo serve a Caputo che deve solamente depositare in rete per lo 0-1. La reazione dei padroni di casa c’è e si vede: Aramu sforna un ottimo assist per Henry, ma la sua conclusione di testa finisce alta.
A pochi minuti dal termine della prima frazione di gioco, però, sono ancora gli ospiti a trovare il gol. Ancora con Caputo ed altro errore da parte della difesa dei lagunari: questa volta è Fiordilino a regalare palla agli avversari, intercetta Sabiri che la passa a Sensi, tiro respinto dall’estremo difensore ma palla che va sul piede dell’ex Sassuolo che firma lo 0-2.
Nella ripresa i veneziani ci provano a trovare la rete che possa riaprire l’incontro, ma non impensieriscono più di tanto il portiere avversario. Girandole di cambi sia da una parte che dall’altra, ma non cambia assolutamente nulla visto che il punteggio rimane invariato. Quello che cambia è il numero dei calciatori presenti in campo: a guadagnarsi la doccia in anticipo è l’attaccante francese Henry che rimedia un doppio giallo. Un fallo che non è stato digerito in alcun modo dal suo allenatore che non l’ha presa benissimo tanto da mettergli le mani addosso.
Dopo cinque minuti di recupero l’arbitro Orsato fischia la fine delle ostilità: importantissimo successo per gli uomini di Giampaolo che salgono a quota 29 punti in classifica. Male il Venezia sempre più terz’ultimo e sempre più in zona retrocessione.
VENEZIA (4-2-3-1): Mäenpää; Ebuhei (81′ Crnigoj), Caldara, Ceccaroni, Haps; Fiordilino (55′ Busio), Ampadu; Aramu, Okereke (55′ Nsame), Nani (67′ Kiyine); Henry.
SAMPDORIA (4-3-2-1): Audero; Bereszynski, Ferrari, Colley (88′ Yoshida), Murru (83′ Augello); Candreva (70′ Rincon), Ekdal (83′ Vieira), Thorsby; Sensi (70′ Quagliarella), Sabiri; Caputo.
MARCATORI: 24′ e 38′ Caputo (S)
AMMONITI: Sabiri (S), Haps, Henry (x2), Okereke, Busio(V)
ESPULSIONE: Henry (V)
ARBITRO: Orsato della sezione di Schio
RECUPERO: 0′ pt,