Comprano una statua per 6200 euro, anni dopo l’incredibile scoperta!

Una coppia inglese voleva solo abbellire il proprio giardino, si è ritrovata con una fortuna in mano: quell’opera è infatti la “Maddalena giacente”, una realizzazione originale di Antonio Canova del valore di almeno di 6 milioni di euro

Chissà se vent’anni fa, quando questa coppia inglese decise di abbellire il proprio giardino con una scultura e scelse di spendere ben 6200 euro (circa 5200 sterline) per acquistarne una, qualche loro amico si sia avvicinato per criticare la loro scelta, dicendo più o meno così: “Ma scultore che cosa? Ma guarda che il mio falegname con 30mila lire la fa meglio, vah, non ha neanche le unghie!“. Nel caso lo avrebbe detto con un accento molto più inglese, chiaro. E al posto delle lire avrebbe fatto riferimento alle sterline, giusto.

Non si può sapere se questo sia successo davvero, di sicuro c’è solo che quell’investimento si è rivelato una fortuna, allo stesso modo per il celebre Garpez di “Tre uomini e una gamba”. E in questo caso non per una felice intuizione imprenditoriale del “Cavalier Cecconi”, che nella pellicola era venuto a sapere della morte imminente dell’artista, ma semplicemente perché quella scultura scelta aveva un valore di gran lunga superiore già nel momento dell’acquisto, solo che gli acquirenti ancora non lo sapevano.

L’originale di Canova

Già, perché i due fortunati in questione quando hanno investito 6200 euro per quella statua, non si sarebbero mai immaginati di scoprire molto tempo dopo che si trattasse di un’originale opera di Antonio Canova, la “Maddalena giacente”. A rendersi conto di questa straordinaria scoperta storica è stata la casa d’aste inglese Christiès, che ha esaminato il capolavoro del maestro del Neoclassicismo e ha capito senza ombra di dubbio che si trattasse dell’originale, il cui valore reale è stimato tra i 6 e i 9,5 milioni di euro. La magnifica scultura in marmo bianco è stata esposta nelle sedi di Christès a Londra questo weekend, poi sarà trasferita momentaneamente a New York (8-13 aprile) e a Hong Kong (27 maggio-1 giugno), prima di tornare nella capitale inglese a giugno.