Cosa c’è dietro le minacce di Mosca all’Italia? Ecco le ipotesi avanzate da Il Giornale in un articolo scritto da Pasquale Napolitano.
Le minacce di Mosca all’Italia hanno creato diverse polemiche e, soprattutto, aumentato la tensione tra i due Paesi, ma, come scritto da Il Giornale, dietro questa dura posizione presa dalla Russia ci sono alcune scelte fatte dall’ex premier Conte durante la prima ondata della pandemia.
Il tutto risale a marzo 2020 e all’aiuto che Roma ha chiesto a Mosca per riuscire a rispondere con maggiore prontezza alla richiesta di cure da parte dei cittadini. Una missione, scrive il quotidiano italiano, che Paramonov ha menzionato durante il suo attacco all’Italia.
E da qui Il Giornale ipotizza due scenari. Il primo, che sembra essere una ipotesi molto remota, è il mancato rispetto di accordi commerciali ed economici da parte dell’Italia. Il secondo, forse quello più probabile, è che lo scopo di Mosca era quello di studiare bene il focolaio e quindi mettere in campo un vaccino.
E, di conseguenza, l’attacco di Mosca sembra essere strettamente legato ad un mancato rispetto da parte di Roma della diplomazia degli aiuti, che la Russia durante il Covid ha deciso di mantenere mandando i suoi medici in Italia.
I rapporti tra Italia e Russia
Le parole di Paramonov e la replica della Farnesina hanno portato ad una vera e propria rottura tra l’Italia e la Russia. I rapporti in questo momento non sono più gli stessi e difficilmente ritorneranno come quelli prima dello scoppio della guerra in Ucraina.
Resta ancora da capire quale sarà la vera reazione di Mosca alle sanzioni messe in campo da Roma. Al momento diciamo che le parole non sono state trasformare in fatti, ma dal Cremlino sono pronti a rispondere a queste decisioni prese dall’Italia. Insomma, un rapporto ormai che sembra essere definitivamente deteriorato e non sarà per nulla semplice riuscire a ricucire questo strappo che si è creato tra i due Paesi in queste ultime ore