“Chiudete le finestre, da oggi nuove misure”: Klitschko spiega le sue parole e crea allarme in Ucraina per le nuove offensive russe.
Il timore è alto, e le truppe russe si avvicinano irrimediabilmente a Kiev. L’obiettivo è accerchiare la città e prenderne possesso, in un conflitto che anche questa notte ha prodotto un bilancio durissimo.
Proprio a Kiev un centro commerciale è stato colpito dalle bombe, che hanno distrutto l’edificio e prodotto 6 vittime. Vitali Klitschko ha quindi deciso di ripristinare il coprifuoco rafforzato, spiegando alla popolazione i rischi e i timori per nuove potenziali offensive russe.
In un videomessaggio su Telegram l’ex pugile, ora primo cittadino, ha inoltre spiegato quali saranno le attività chiuse, invitando la popolazione a sbarrare le finestre o comunque ad uscire solo con la mascherina. Non per via del Covid, ma per una potenziale minaccia che incombe oltre ai missili che cadono continuamente.
Niente negozi, farmacie chiuse, così come rifornimenti di carburanti ed uffici pubblici. Klitschko annuncia le chiusure per la giornata di domani, e cresce il timore per una nuova pioggia di missili sulla capitale. “Chiedo a tutti di rimanere a casa o nei rifugi – ha affermato -, potranno circolare solo persone dotate di permessi speciali”.
Ripristinato quindi il coprifuoco rafforzato dalle 20 di oggi fino alle 7 del mattino di mercoledì. La decisione potrebbe essere il preludio di una pesante offensiva, già partita in maniera decisa questa notte. I problemi però non sono solo causati dalle bombe, ma anche dall’inquinamento.
“A causa degli incendi dopo gli attacchi aerei si osserva un incremento dell’inquinamento atmosferico – ha annunciato Klitschko –, pertanto chiediamo ai cittadini di non aprire le finestre e di indossare le mascherine FFP2″. E intanto l’esercito si prepara ad un nuovo scontro preannunciato dall’intelligence nelle ultime ore.