Il professore della Luiss che ha diviso l’opinione pubblica per le sue tesi sulla guerra è impegnato in una nuova avventura in tv
Le sue idee hanno fatto discutere e litigare. Le sue dichiarazioni hanno diviso l’opinione pubblica, tra chi ne sposa il pensiero e chi ne critica i contenuti in maniera molto aspra. La sua università, la Luiss, ne ha preso le distanze e in un comunicato ha chiesto a chi come lui ha responsabilità di guidare i “centri di eccellenza” dell’Ateneo di “attenersi scrupolosamente al rigore scientifico e all’evidenza storica, senza lasciare spazio a pareri di carattere personale che possano inficiare valore, patrimonio di conoscenza e reputazione” dell’università. Ora una nuova avventura, che lo porterà con maggior costanza nelle case degli italiani. Alessandro Orsini, professore di sociologia del terrorismo e direttore dell’Osservatorio sulla Sicurezza Internazionale della Luiss, è stato “arruolato” dalla RAI per partecipare alla trasmissione Cartabianca condotta da Bianca Berlinguer.
Secondo quanto rivelato dal quotidiano “Il Foglio”, il docente universitario diventato famoso per i suoi interventi a Piazza Pulita su La 7 e le sue posizioni sul conflitto in Ucraina intascherebbe un compenso di “circa duemila euro a puntata” per sedersi nel salotto televisivo dell’ex direttrice del Tg3. Per il quotidiano diretto da Claudio Cerasa il professore, che ha da poco lasciato il Messaggero dove curava la rubrica di politica internazionale “Atlante” per approdare al Fatto quotidiano, avrebbe siglato un contratto con Viale Mazzini per “sei appuntamenti”. La conduttrice, chiamata in causa dal Foglio, non ha né confermato né smentito.