Mancano pochi mesi a una nuova scadenza che pesa sulle tasche degli automobilisti. Occhio a questa data
Entro il 15 Maggio 2022 sarà obbligatorio montare pneumatici estivi sulle proprie auto. In caso non si proceda con la messa a posto di quanto richiesto, si rischia di incappare in sanzioni anche molto pesanti ed è per questo fondamentale rispettare le norme del Codice della Strada e quindi, se necessario, effettuare il cambio gomme, facendo montare quelle estive.
Il cambio delle gomme invernali dell’auto, che è stato effettuato entro il 15 novembre scorso, dovrà essere effettuato di nuovo per procedere con la sostituzione delle gomme estive. Il tutto, entro il 15 maggio. Entro quel giorno sarà obbligatorio, in termini di sicurezza stradale e anche per ridurre i consumi di carburante, aver già montato i pneumatici estivi sui propri veicoli. A dirlo è la legge che prevede l’obbligo di gomme estive a partire dal 15 maggio 2022 e fino al 15 ottobre 2022, con un mese di deroga sia all’inizio che alla fine del periodo invernale. Di conseguenza, dal 15 aprile ed entro e non oltre il 15 maggio, bisognerà montare le gomme estive.
Cosa accade per chi non procede con la sostituzione? Le multe possono variare da un minimo di 422 euro a un massimo di 1680. Inoltre, è previsto anche il ritiro del libretto di circolazione. Solamente due tipologie di automobilisti sono esenti dal cambio gomme: coloro i quali montano gomme quattro stagioni o per chi monta gomme con un indice di velocità che sia uguale o superiore a quello indicato sulla carta di circolazione. In questo caso gli pneumatici possono essere usati tutto l’anno senza rischi.
Le motivazioni
Le motivazioni principali sono legate al risparmio di carburante – lo pneumatico non è “stressato” durante la guida – e alle prestazioni, visto che durante la crociera non si surriscalda eccessivamente, garantendo così un mantenimento di performance elevate.
A differenza delle gomme invernali, inoltre, quelle estive hanno una mescola più dura che, in caso di temperature elevate si ammorbidisce, garantendo così una maggiore aderenza al manto stradale. I tasselli, nei pneumatici estivi, sono più spessi mentre in quelli invernali sono sottili per avere una maggiore presa sulla neve. Cambiano anche le scanalature, molto diverse su quelle estive, più adatte sul bagnato per garantire maggiore aderenza e meno rischi di aquaplaning.