Ucraina, il presidente del Consiglio Mario Draghi poco fa si è presentato alla Camera dove ha discusso del Consiglio Europeo che si verificherà nelle prossime ore. Anche se in tanti si aspettavano una affluenza decisamente diversa
Non è un periodo semplice per il premier del nostro Paese, Mario Draghi. Pochi giorni fa l’ex banchiere è stato “tagliato” fuori dal vertice che si è verificato tra gli Stati Uniti D’America, la Germania, la Francia ed il Regno Unito per parlare della situazione che riguardava i migranti scappati dalla guerra in Ucraina. Anche questa mattina pare che sia rimasto quasi “solo”. In che senso? Ora ve lo spieghiamo.
Proprio questa mattina l’attuale presidente del Consiglio ha tenuto un discorso alla Camera, proprio come si è verificato nella giornata di ieri quando in collegamento dall’Ucraina è apparso il presidente del paese orientale, Volodymyr Zelensky, che ha parlato ai tantissimi politici che si erano radunati nel posto e che lo hanno accolto con applausi ed ovazioni. Non c’era per niente il “boom” di presenze questa mattina quando ha parlato Draghi.
Come avete ben potuto intuire dal titolo l’Aula era decisamente semideserta. Il premier ha voluto dare delle comunicazioni molto importanti in vista del prossimo Consiglio europeo che si terrà nella giornata di domani (giovedì 24 marzo) e venerdì (25 marzo). A quanto pare, però, il centrodestra era completamente presente, basti pensare che il partito ‘Fratelli d’Italia’ era al completo.
Anche se subito è arrivata la risposta da parte del ‘Partito Democratico’ che ha fatto sapere di essere stato il partito più presente in questa mattinata. Mentre si è notata una folta assenza per quanto riguarda il ‘Movimento 5 Stelle’, che non si è presentato. Le telecamere parlavano chiaro: tantissimi i banchi vuoti che non sono stati riempiti.