Italia-Macedonia, la “bestia nera” Trajkovski ci rovina ancora una volta

Italia-Macedonia del Nord, anche nella serata di ieri a colpirci ancora una volta è stato Aleksandar Trajkovski. Per chi non lo sapesse proprio quest’ultimo è una vera e propria bestia nera degli Azzurri

Trajkovski si conferma bestia nera dell'Italia
Il gol di Aleksandar Trajkovski (Foto LaPresse)

Delusione, rabbia, incredulità e ancora delusione. Una Italia che esce (giustamente) tra i fischi del ‘Renzo Barbera’ e che fallisce per la seconda volta consecutiva la possibilità di andare a disputare la Coppa del Mondo. Una competizione che gli italiani guarderanno, ancora una volta, comodamente seduti dal divano di casa mentre osserveranno magari una tra la Macedonia del Nord ed il Portogallo giocare in una delle competizioni più importanti al mondo, mentre gli azzurri resteranno nelle loro dimore davanti al televisore.

Inutile recriminare e pensare “chissà cosa fosse successo se Mancini…” adesso è del tutto inutile. Quello che resta è un boccone amaro da digerire. A castigare la nostra nazionale ci ha pensato uno che in Italia ci ha giocato per anni. Scherzo del destino? La sua casa è stata proprio il Barbera visto che ha militato tra le fila del Palermo. Stiamo parlando di Aleksandar Trojkovski che, per la seconda volta nella sua vita, ci ha puniti e ci ha condannati all’eliminazione.

Quel Trajkovski che ci mandò alla finale contro la Svezia…

Trajkovski si conferma bestia nera dell'Italia
Aleksandar Trajkovski (Foto LaPresse)

Probabilmente qualcuno non si ricorda che l’ex palermitano fu l’autore del gol dell’1-1 del match che si disputò a Torino e che mandò gli azzurri a giocare la finale playoff contro la Svezia. Poi ricordiamo tutti come andò a finire quella volta. Erano i gironi e l’Italia si classificò come seconda dietro l’inarrivabile Spagna. Anche ieri sera ci ha punito. Questa volta, però, ci ha fatto più male del solito. Un tiro dalla lunga distanza, il primo della serata degli avversari, ma efficace. Pallone dentro e 0-1.

Anche se quello che sta facendo discutere (e arrabbiare i tifosi) e che proprio Trajkovski non segnava un gol ufficiale da quasi tre anni. Dopo il fallimento del Palermo è volato in Spagna tra le fila del Maiorca. Nemmeno un gol. Poi ci ha provato in Danimarca con l’Aalborg, ma neanche con le mani ci è riuscito. Adesso ci sta riprovando in un campionato mediocre come quello saudita tra le file della temibilissima Al Feiha. Anche in questo caso, però, nessuna rete. Davvero senza parole.

 

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