Mosca scopre le carte e svela il suo vero obiettivo della guerra in Ucraina. Intanto scende in campo la diplomazia con Cina e India.
Mosca svela il suo obiettivo della guerra in Ucraina. A poco più di un mese dalla decisione di dare il via a questa operazione, la Russia decide di scoprire le carte e lo fa in un briefing il primo vicecapo di stato maggiore.
Come riferito da Il Sole 24 Ore che cita proprio le parole di Sergej Rudkoj, l’invasione dell’Ucraina ha come principale obiettivo la liberazione del Donbass e si proseguirà l’operazione fino a quando questo traguardo non sarà raggiunto. Smentite, quindi, le ipotesi di una conquista di Kiev e di un governo filo-russo in Ucraina.
La situazione, comunque, è in continuo aggiornamento e non escludiamo già nelle prossime ore delle novità importanti anche sugli obiettivi che lo stesso Putin si è prefissato con questo attacco in Ucraina.
Prime sanzioni della Cina contro la Russia
Per quanto riguarda la diplomazia, invece, bisogna segnalare le prime decisioni della Cina contro Mosca. Sempre da quanto scritto da Il Sole 24 Ore, il gigante petrolifero Sinopec ha sospeso tutti gli investimenti in Russia. Vedremo se in futuro anche altre multinazionali decideranno di seguire questa strada oppure continueranno sulla linea intrapresa nei primi giorni successivi allo scoppio della guerra in Ucraina.
Sul fronte politico, inoltre, c’è anche da evidenziare l’entrata in campo dell’India. Per la prima volta Nuova Delhi ha preso posizione in questo conflitto e lo ha fatto in occasione della visita del suo ministro degli Esteri in Cina. L’invito di Jaishankar è stato quello di cessare il fuoco il prima possibile.
Due vicende, quella della Sinopec e dell’India, che sono sicuramente collegate tra di loro e che potrebbero portare Vladimir Putin a sedersi ad un tavolo e iniziare una vera trattativa con Zelensky. Vedremo cosa succederà nei prossimi giorni e se si riuscirà a trovare un’intesa per porre definitivamente fine a questo conflitto che ormai dura da più di un mese.
