In merito al conflitto che si sta verificando in Ucraina, arrivano altre sanzioni pesanti ed importanti verso la Russia. L’ultima per ordine di tempo arriva direttamente dal Giappone dove tre banche importanti hanno deciso di usare il “pugno duro” nei confronti della Sberbank
Continuano le sanzioni pesanti nei confronti della Russia di Vladimir Putin dopo l’invasione e l’attacco all’Ucraina. Il conflitto è arrivato al trentunesimo giorno e non si è ancora arrivati ad un “cessate il fuoco”. L’armata russa continua imperterrita il suo cammino verso il suo unico vero obiettivo, ovvero la conquista della capitale Kiev. Nel frattempo, però, c’è la resistenza da parte dei soldati locali che respingono ogni tipo di assedio. Come riportato in precedenza, però, continuano ad arrivare delle sanzioni nei confronti del popolo russo.
Arriva una notizia importantissima direttamente dal Giappone e che riguarda (soprattutto) la Russia. Secondo quanto riportano alcune banche principali nipponiche come la Mitsubishi UFJ, Sumitomo Mitsui e Mizuho, sono pronti a prendere una decisione importante. Quale? Quella di sospendere le transazioni in dollari con la banca russa ‘Sberbank‘ dopo che gli Stati Uniti D’America hanno deciso di imporre le loro sanzioni in merito al conflitto che è scoppiato in Ucraina da ben 31 giorni.
Se ne stava parlando già da un po’ di tempo, ma si è arrivati ad una decisione alquanto inevitabile. A riportare per primi questa notizia sono stati i media locali.
Per primo, però, l’agenzia di stampa ‘Kyodo News‘ che ha voluto fare chiarezza citando alcune fonti vicine alla vicenda. Secondo quanto riporta lo stesso giornale pare che le tre banche facciano affari in dollari con Sberbank attraverso delle banche americane.