Dalla Russia arrivano gravi accuse nei confronti del figlio del presidente degli USA, Hunter Biden. Riguarda il computer di questâultimo ed alcune email che si trovavano allâinterno
Gravi accuse arrivano dalla Russia per il figlio del presidente degli Stati Uniti DâAmerica, Hunter Biden. Secondo quanto riporta il quotidiano âDaily Mailâ le accuse della capitale Russa nei confronti del 52enne troverebbero riscontro in alcune email e che sarebbero state visionate in esclusiva.
Nelle ultime ore lo stesso Cremlino ha accusato lâavvocato di finanziare laboratori del Pentagono per lo sviluppo di armi biologiche da utilizzare in Ucraina. Il tutto con la collaborazione di George Soros. A parlare è stato lo stesso portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, che ha voluto rispondere ad una domanda del giornalista in merito a questa vicenda.
âSiamo pronti a chiedere delle spiegazioni. Anche la Cina vuole delle risposte in meritoâ ha concluso Peskov. Queste email sono state pubblicate proprio dal quotidiano inglese pare che il figlio del presidente americano abbia un ruolo importante in questa vicenda. Ovvero quello di garantire milioni di dollari di finanziamenti a Metabiota.
Per chi non lo sapesse si tratta di una azienda californiana che collabora con il Pentagono. Il suo ruolo è quello di specializzarsi nella ricerca di malattie che causano pandemie e che possono essere utilizzate come armi. Sempre nel messaggio pare che lâavvocato abbia presentato Metabiota ad una societĂ di gas ucraina, la âBurismaâ.
Il tutto per un progetto scientifico. Non è finita qui visto che lo stesso Hunter Biden è a capo di âRosemont Senecaâ, ovvero una societĂ di 2,4 miliardi di dollari di capitali di investimento. Sempre dalle email è emerso che sono stati investiti quasi 500mila dollari. Sempre un altro giornale, ma questa volta il âNew York Timesâ aveva nutrito giĂ dei dubbi in passato.
Ovvero ha confermato che i contenuti di un computer portatile che appartengono al figlio del presidente americano sono del tutto autentici. Nel 2019 lâavvocato abbondonò il pc in una officina di riparazioni de Delaware. Si scoprĂŹ che allâinterno câerano email relativa alle sue attivitĂ commerciali con alcune societĂ , tra queste proprio Burisma.