Ucraina, vasti incendi a Chernobyl: è allarme in città. Proprio come ha confermato non solo il primo cittadino, ma anche la commissaria per i diritti umani del Parlamento ucraino
Siamo arrivati al trentaduesimo giorno di guerra in Ucraina. Le forze militari russe avanzano verso il loro obiettivo principale, ovvero la capitale Kiev. Ad attenderli, però, ci sono i loro omologhi ucraini che non hanno alcuna intenzione di cedere il territorio e difendono con le unghie e con i denti la città. La situazione, così come all’inizio del conflitto, è decisamente fuori controllo. Il numero delle persone morte aumenta ogni giorno di più. Nel frattempo, però, le brutte notizie non cessano ad arrivare.
Direttamente da Chernobyl arriva una news che fa davvero rabbrividire, ovvero quella di numerosi incendi che sono scoppiati nella zona di esclusione. Il tutto a causa dei continui e incessanti bombardamenti da parte dei russi. A riportare questa notizia ci ha pensato direttamente la commissaria per i diritti umani del Parlamento ucraino, Lyudmila Denisova. Quest’ultima ha comunicato la notizia direttamente dal suo account ufficiale Telegram con una nota. A riportarlo anche l’Unian.
Per il momento si tratta di ben 31 incendi che hanno interessato più di 10mila ettari di foreste. Proprio come ha riportato la Denisova questi incendi possono essere un vero e proprio problema per la salute, visto che potrebbero provocare un aumento del livello di inquinamento atmosferico radioattivo. Queste sono alcune delle sue parole in merito: “La combustione rilascia radionuclidi nell’atmosfera che vengono trasportati dal vento su lunghe distanze.
Queste radiazioni non minacciano solamente l’Ucraina, ma anche la Bielorussia ed il resto dell’Europa“. Sul posto sono giunti immediatamente i soccorritori per cercare di estendere il problema, ma non sono in grado di riuscire a risolverlo visto che su tutto il territorio c’è il nemico che ha occupato tutta la zona. Nel frattempo arriva anche l’appello da parte del primo cittadino Slavutych nei confronti dell’Agenzia Internazionale per l’energia atomica (Aiea), ovvero quello di inviare esperti e delle attrezzature antincendio in Ucraina quanto prima visto che la situazione inizia a diventare davvero complicata.