Puntata molto movimentata quella di “Otto e Mezzo” nella serata di ieri. Critiche dal web per Lilli Gruber che, nel corso del suo programma, ha invitato in collegamento il giornalista russo Alexey Bobrovsky
L’ultima puntata del programma “Otto e Mezzo“, andata in onda nella serata di ieri, è stata molto criticata. In particolar modo la giornalista e padrona di casa, Lilli Gruber, ha ricevuto e sta continuando a ricevere critiche e polemiche da parte del mondo del web. La sua colpa? Aver dato troppo tempo, nella sua trasmissione, al suo collega russo Alexey Bobrovsky.
Quest’ultimo, in più occasione, ha negato che in Ucraina attualmente ci sia una guerra. Proprio come riportano dalla Russia per loro si tratta di una “operazione militare speciale”. Affermazioni che non sono per nulla piaciute al web che ha iniziato duramente a contestare la Gruber per aver concesso troppo tempo a questa persona.
Anche se la stessa giornalista, quando lo stesso ribadisce il suo pensiero, lo contrasta ogni volta. Tutto questo, però, non è bastato per placare l’ira del web nei suoi confronti. Poco prima dell’intervento l’ex giornalista della Rai lo ha presentato come un esperto di economia.
Poi gli ha chiesto il motivo per cui non utilizzano la parola “guerra” ma “operazione militare“. La risposta non si è fatta attendere: “Si tratta di tradizione russa quella di stare molto attenti alla scelta delle parole e a quella del lessico. Il nostro presidente Putin, a differenza di quello americano, sta molto attendo quando sceglie le parole“.
Otto e Mezzo, botta e risposta Gruber-Bobrovsky: “In Ucraina non è guerra“
Lo stesso Bobrovsky ci ha tenuto a ribadire che quella che si sta verificando nel paese orientale non è affatto una guerra, ma un conflitto con determinate persone che “con parole e gesti nazisti hanno preso in sostanza in ostaggio le città e la popolazione ucraina che per noi sono come fratelli“. Dichiarazioni che hanno lasciato molto basiti gli ospiti in studio, tra questi la stessa Gruber.
Quest’ultima, però, non ci sta e ribadisce il fatto che la Russia sta attaccando e bombardando edifici, ospedali ed altro in Ucraina: “Questa non è una guerra?” chiede ponendo una domanda polemica. La risposta non si è fatta attendere: “La guerra è quella che avete visto in Iraq e Afghanistan dove sono state colpite anche strutture civili. Noi colpiamo obiettivi militari. Al massimo sono i militari ucraini che sparano alla loro popolazione“. Facendo rimanere gli ospiti in studio senza parole.
