A Castello Molina di Fiemme, in Trentino, i Carabinieri sono giunti sul posto: si indaga per ricostruire l’accaduto dopo la tragedia.
Le urla, poi i colpi e le chiamate alle forze dell’ordine. A Castello Molina di Fiemme i Carabinieri sono stati allertati dopo i colpi d’arma da fuoco e immediatamente si sono recati sul posto.
Hanno immediatamente ricostruito quanto accaduto grazie anche alle informazioni raccolte dalla gente del luogo. Un uomo, 56, ha ucciso la moglie a colpi d’arma da fuoco. Poi avrebbe puntato la pistola contro se stesso sparando e togliendosi la vita.
Un femminicidio e poi il suicidio dell’uomo, e per entrambi non c’è stato nulla da fare. I soccorritori hanno stabilito il decesso della coppia e proseguono le indagini dei Carabinieri per capire i motivi del gesto.
Femminicidio in Trentino: prime indagini dopo la tragedia
I Carabinieri stanno indagando sui motivi che hanno spinto l’uomo ad uccidere la moglie 50enne e poi a togliersi la vita. Il femminicidio si è verificato attorno alle ore 14 e l’obiettivo delle forze dell’ordine e capire cosa ci sia dietro la tragedia che ha sconvolto la comunità in Trentino.
Non sarebbero chiari i motivi di quanto accaduto e dalle prime ricostruzioni non sarebbero emersi dettagli. Di certo resta l’ennesima tragedia e un femminicidio che rende l’emergenza in Italia sempre più pesante.
