Novità importanti sul caso D’Alema-Colombia. Una delle aziende coinvolte in questa vicenda ha preso una decisione importante. Ecco le ultime notizie.
Salta la prima testa nel caso D’Alema-Colombia. In attesa di capire eventuali sviluppi dell’inchiesta aperta dalla Procura di Napoli, è arrivata la dura decisione da parte di una delle aziende coinvolte in questa vicenda.
Secondo quanto riferito da Libero, infatti, Fincantieri ha sospeso dall’incarico operativo Giuseppe Giordo, capo della Divisione Navi Militari. Uno stop che durerà almeno fino a quando la posizione del manager non sarà chiarita.
Si tratta di una vicenda che, come detto, vedrebbe il coinvolgimento anche dell’ex premier Massimo D’Alema. Fino a questo momento il politico non è iscritto sul registro degli indagati, ma il suo nome, nonostante le smentite del diretto interessato, risulta in diverse intercettazioni che ora sono al vaglio degli inquirenti. Vedremo nelle prossime settimane se ci saranno importanti novità su questa inchiesta.
Il caso D’Alema-Colombia tiene ormai banco in Italia da diverse settimane. In particolare, la Procura di Napoli ha aperto un’indagine per accertare meglio su una vendita di armi tra il nostro Paese e la Colombia attraverso alcuni mediatori. Si tratta di un passaggio che va contro la legge italiana e gli stessi regolamenti delle aziende statali interessate e quindi Leonardo e Fincantieri.
Da parte dei magistrati partenopei, almeno fino a questo momento, il massimo riserbo sull’indagine e sulle persone coinvolte. L’ex premier, come detto, non è ancora stato iscritto sul registro, ma il suo nome è al vaglio degli inquirenti e nelle prossime settimane potrebbero esserci delle importanti novità.
In attesa di capire gli sviluppi giudiziari, per questa vicenda iniziano a saltare le prime teste. Fincantieri, come scritto in precedenza, ha deciso di sospendere il proprio capo della Divisione Navi Militari. Al momento Leonardo non ha ancora fatto delle scelte, ma non si esclude che l’azienda decida di seguire la stessa strada e quindi fermare momentaneamente i manager che sono coinvolti in questa vicenda.