Il centravanti della Svezia, dopo l’eliminazione della sua squadra dai prossimi Mondiali, ha spiegato le sue intenzioni in merito alle prossime stagioni.
Quando si parla di Zlatan guai a porre limiti. Anche dopo un’eliminazione contro la Polonia nell’ultima partita dei playoff per un posto al prossimo Mondiale, Ibrahimovic è stato molto chiaro in merito alle sue intenzioni. Non è uno che getta la spugne e se ci sarà occasione cercherà in tutti i modi di andare avanti. Se lo chiedono anche i tifosi del Milan: quale sarà il futuro del centravanti svedese?
Ibra il prossimo 3 ottobre compirà 41 anni. È un classe 1981, anche se per lui il tempo sembra non passare. Merito di un fisico sempre impeccabile e dei tanti allenamenti ai quali si sottopone quotidianamente. Ecco perché non è così impensabile che possa andare avanti ancora per qualche anno. Come lui stesso ha spiegato dopo il ko per 2-0 contro la Polonia di Lewandowski e Zielinski.
Nell’intervista rilasciata al canale CMore, quando gli è stato chiesto del suo futuro nella nazionale svedese, Ibrahimovic ha risposto così: “Finché posso rimanere in forma, giocare e contribuire in qualche modo, ci spero“. Pur non partendo titolare, ieri ha fatto comunque il suo ingresso a partita in corso. Quando però la partita era già irrimediabilmente compromessa.
“Continuerò il più a lungo possibile. Qui non avrete un’altra risposta solo perché non abbiamo vinto questa partita e non ci siamo qualificati per i Mondiali“, ha spiegato in modo chiaro e sintetico il calciatore nato e cresciuto nel Malmo. “Questo vale per la Nazionale, ma anche per il Milan“, ha voluto precisare. Un motivo in più di orgoglio per i tanti tifosi rossoneri che lo vogliono vedere ancora con la sua maglia numero 11.