Dagli Usa arriva un monito ai cittadini americani: i negoziati non convincono la Casa Bianca che parla di “strane segnalazioni”.
Un monito pesante. Chiara espressione di un passaggio, quello nei negoziati di ieri, che ancora non convince. Dalla Casa Bianca sottolineano che la situazione è ancora critica, e c’è il sospetto che un primo punto d’incontro, trovato ieri in Turchia, non escluda almeno al momento i pericoli per i cittadini americani.
Arriva quindi un messaggio diretto a chi si reca in Ucraina o in territori russi. Un monito ad evitare viaggi e a lasciare immediatamente i territori per evitare guai maggiori. Ci sarebbero infatti segnalazioni su potenziali pericoli, e sul comportamento dell’esercito russo, non del tutto tenero con gli americani.
Ecco perché il messaggio in arrivo da Washington è un cattivo presagio, in attesa che il nuovo round di negoziati, magari con l’incontro fra i ministri russi e ucraini, possa rasserenare un clima ancora tesissimo, non solo fra le due nazioni ma anche con le potenze della Nato.
Da Washington l’appello che arriva agli americani in Russia è chiaro. C’è il concreto rischio di essere arrestati o di essere in serio pericolo. “I connazionali potrebbero essere trattenuti o arrestati. Applicano in maniera arbitraria la legge. Lasciare quindi il paese”.
Il messaggio indirizzato agli americani parte da alcune segnalazioni che alimentano paura e soprattutto tensione fra le due nazioni. “Ci sono segnali riguardanti cittadini che sono stati individuati e detenuti dall’esercito russo mentre si trovavano in Ucraina o mentre andavano via dai territori occupati dalla Russia. Andate via e fate in fretta”. L’avvertimento è chiaro e testimonia che dagli States la fiducia in una stretta di mano imminente per il cessate il fuoco è ancora bassa nonostante gli appelli e timide aperture.