Tantissima la paura che ha vissuto il vicesindaco di una città nel Biellese che, nel cuore della notte, è stato sequestrato e poi immobilizzato da parte di due uomini incappucciati che si erano introdotti nella sua abitazione
Alla fine la vicenda si è risolta nel migliore dei modi, ma ciò non toglie il fatto che la vittima ha vissuto ore di paura. Ci troviamo a Pralungo, in provincia di Biella, dove il vicesindaco della città ha vissuto attimi di terrore. Nella sua abitazione sono entrati due individui che prima lo hanno aggredito e poi minacciato. Questi ultimi erano armati ed incappucciati. Non contenti lo hanno anche immobilizzato tra le mura della sua stessa abitazione.
La vittima di questo bruttissimo episodio è Ilario Stefani. Secondo quanto riportato da alcuni cittadini pare che questi due individui si siano introdotti nella sua casa compiendo alcuni danni all’interno della bocciofila del paese. In un primo momento i malviventi gli hanno subito fatto pressione chiedendogli dove si trovassero i soldi. Con tutta la calma del mondo il vicesindaco gli ha spiegato che non aveva contante nella sua abitazione.
I due ladri, non contenti, non volevano affatto andarsene via a mani vuote ed hanno deciso di fuggire con il telefonino ed un orologio di valore. La loro fuga, però, è durata molto poco visto che la stessa vittima ha chiamato immediatamente la Squadra mobile di Biella che non ha voluto perdere un solo minuto in più e si è messa alla ricerca di questi due malviventi. Dopo poco sono riusciti ad anche ad individuarli ed arrestarli.
Per loro le accuse sono molto pesanti: si parla di rapina pluriaggravata. A quanto pare si tratta di due marocchini di 22 e 24 anni. Uno di loro è stato subito individuato alla stazione ferroviaria della città di Vercelli. Stava preparando la fuga per raggiungere Milano, ma il suo piano non è andato in porto. Per quanto riguarda l’altro complice, invece, è stato trovato nella sua casa e si stava preparando a lasciare la città di Biella. Sia il telefonino che l’orologio, ovviamente, sono stati riconsegnati al legittimo proprietario.