Bonomi al Governo: “Serve un tetto al prezzo del gas”. La replica di Draghi

Il presidente di Confindustria Carlo Bonomi a Porta a Porta: “E’ in corso una speculazione che sta mettendo in crisi sia le imprese che le famiglie”.

Il presidente di Confindustria Carlo Bonomi è stato protagonista dell’ultima puntata di Porta a Porta. Diversi gli argomenti affrontati dal numero uno degli industriali e tra questi anche l’aumento del gas.

“Dobbiamo mettere un tetto al prezzo del gas – ha ribadito Bonomi citato dall’Adnkronos – se non lo fa l’Europa siamo costretti a muoverci da soli. In questo momento c’è una speculazione che sta mettendo in difficoltà famiglie e imprese e si deve intervenire immediatamente“.

Il presidente di Confindustria nel suo intervento ha anche ribadito come “gli interventi fatti dal Governo sono stati graditi, ma non abbiamo ancora visto un cambiamento dal punto di vista strutturale. Il 16% delle imprese italiane manifatturiere hanno sospeso o bloccato la produzione e il numero sembra essere destinato ad aumentare. Tutto questo dovrebbe allarmare il Governo e porre la massima attenzione su come intervenire“.

Draghi: “Giusto introdurre il tetto al prezzo del gas”

Le parole di Bonomi erano un chiaro invito al Governo e al premier Draghi di continuare il pressing sull’Unione Europea per avere un tetto sul prezzo del gas. L’ipotesi avanzata dal numero uno di Confindustria sembra essere condivisa anche dal presidente del Consiglio e già nei prossimi giorni il nostro Paese potrebbe muoversi in questo senso.

“Germania e Italia, insieme ad altri Paesi importatori di grano, gas, stanno finanziando la guerra – ha ammesso Draghi, citato da Il Messaggero, durante la conferenza stampa con la stampa estera – e proprio per questo che come Italia stiamo spingendo per un tetto al prezzo dell’energia“.

L’argomento potrebbe essere affrontato nel prossimo Consiglio Europeo di Bruxelles. Il premier italiano, almeno stando alle ultime dichiarazioni, non ha nessuna intenzione di fare un passo indietro. Per questo motivo si prepara ad andare in pressing per introdurre nel giro di poco tempo un tetto al prezzo del gas. Una misura che dovrebbe in futuro escludere altri rialzi simili.