Paolo Bianchini, presidente di Mio, in esclusiva a ‘Notizie.com’: “Qui c’è un’inflazione che galoppa e il governo pensa al Covid zero”.
Da qualche ora in Italia è terminato lo stato di emergenza contro il Covid ed entrato in vigore il nuovo decreto che riduce le restrizioni. La redazione di Notizie.com ha contattato Paolo Bianchini, presidente del Mio (Movimento Imprese Ospitalità), per capire quali sono gli scenari futuri.
“Io mi auguro che si arrivi ad un cambio di passo – ha detto ai nostri microfoni Bianchini – ma purtroppo al Governo non interessa della parte economica. La politica sta continuando nella logica cinese del Covid zero e noi stiamo facendo i conti con un’inflazione che galoppa (a giugno dovrebbe raggiungere il 9%) e con l’economia che sta per saltare in aria. Tutta queste decisioni sul Covid hanno creato dei danni enormi al turismo anche in vista di Pasqua anche perché molti stranieri hanno prenotato in Spagna o Grecia”.
“Il Governo non si sta interessando di quella che è la situazione degli italiani e delle aziende – ha aggiunto il presidente del Mio – ogni giorno c’è un’impresa che non riesce a sopravvivere. Secondo me vivono su Marte e non riescono a vedere la realtà quotidiana“.
Bianchini ribadisce che dal Governo non sono arrivati aiuti necessari: “Hanno approvato solamente il decreto che ha abbassato le accise sul gasolio e introdotto dei fondi per contrastare la risalita dell’energia. Il problema che i costi ormai galoppano e gli incassi sono davvero minimi. Noi stiamo accumulando debiti e non so davvero come faremo pagarli. Qui si parla di ripresa, ma lo scenario è completamente un altro: per recuperare quanto perso si dovrebbe fatturare l’80% in più del 2019 ed è una cosa impossibile“.
“Il Governo non ha mai ascoltato nessuno – ha concluso il presidente del Mio – va avanti per la sua strada e le imprese sono ormai abbandonate al loro destino. Non c’è davvero nessuno che si sta occupando di questa situazione“.