Serie A, vergogna a Bergamo: cori razzisti contro Koulibaly – VIDEO

Serie A, vergognoso episodio quello che si è verificato a Bergamo subito dopo la fine della partita: nel mirino dei tifosi dell’Atalanta il calciatore del Napoli, Kalidou Koulibaly vittima di insulti razzisti – VIDEO

Vergogna a Bergamo, cori razzisti contro Koulibaly
Kalidou Koulibaly (Foto LaPresse)

La mamma dei cretini è sempre incinta. Anche in questa occasione il detto è più che azzeccato. Ancora un episodio di razzismo nel calcio (e siamo nel 2022). Ancora una volta persone che si sentono “superiori” solamente perché hanno il colore della pelle diverso da altri. Anche in questa occasione la vittima è Kalidou Koulibaly. Il tutto è accaduto subito dopo la fine della partita contro l’Atalanta. I partenopei hanno ottenuto una vittoria importantissima contro i nerazzurri di Gian Piero Gasperini.

Un netto 3-1 in favore degli ospiti che, con questo risultato, balzano al primo posto in classifica (ovviamente aspettando il Milan impegnato nella serata di domani contro il Bologna). A far discutere, però, non è tanto l’ottima prestazione fornita dai ragazzi di Spalletti ma quello che è successo subito dopo la fine della partita, proprio quando i calciatori stavano rientrando negli spogliatoi.

Serie A, vergogna a Bergamo: cori razzisti contro Koulibaly – VIDEO

Gli sfottò nel calcio ci sono sempre stati e nessuno può dire il contrario. Anzi, ben vengano se sono simpatici, ma non bisogna mai andare oltre e andare nell’offesa personale e soprattutto arrivare ad essere dei veri e propri razzisti. Nel filmato si può chiaramente notare che gli atleti azzurri stanno attraversando il tendone bianco che porta negli spogliatoi.

Prima Dries Mertens che viene “salutato” con un “Me**a“. Quello che accade dopo, però, è semplicemente vergognoso. Al difensore della nazionale senegalese, però, va molto peggio: se udite attentamente prima partono dei versi di scimmia poi un gentiluomo lo saluta con un “Ne**o di me**a“. Indignazione (e non potrebbe essere altrimenti) da parte dei sostenitori azzurri che ne hanno abbastanza di questi commenti razzisti nei confronti dei loro calciatori ed anche da parte della città.

 

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