DIRETTA Guerra Ucraina, tutti gli aggiornamenti in tempo reale del conflitto che si sta verificando nel paese orientale oramai giunto al trentanovesimo giorno
Siamo arrivati al trentanovesimo giorno di guerra in Ucraina. In alcune parti della città si continua a combattere, Aumenta il numero delle persone uccise. Nel frattempo, da Odessa, arrivano notizie drammatiche visto che sono stati bombardati depositi di carburante. A rivelarlo è il giornalista Richard Gaisford che parla addirittura di cinque punti colpiti.
Non un bel risveglio per la città che è stata svegliata “attaccata dal cielo“. Proprio come ha detto Anton Herashchenko, consigliere del ministero degli Interni ucraino, direttamente dal suo canale Telegram. Il premier britannico, Boris Johnson, vuole fornire armi per la difesa della città di Odessa. A confermarlo è la versione online del ‘Sunday Times‘.
Ore 19:17 – “I cadaveri scoperti a Bucha sollevano interrogativi su possibili crimini di guerra“. A dirlo è l’Onu commentando quanto successo nella città ucraina.
Ore 19:15 – Tajani su Twitter ha commentato le immagini di Bucha chiedendo a tutti di fermare il prima possibile questa guerra.
Ore 18:36 – 410 corpi senza vita di civili sono stati rinvenuti nella regione di Kiev appena lasciata dai russi.
Ore 17:20 – La Russia ha immediatamente negato i massacri di Bucha: “Si tratta di una messa in scena e provocazione“.
Ore 17:10 – Il presidente Zelensky ha commentato in modo duro quanto successo a Bucha: “Le madri russe vedano che figli bastardi hanno cresciuto“.
Ore 15:29 – Trovati altri 57 corpi nella fossa comune a Bucha. La denuncia da parte del capo sei soccorritori, Serhii Kaplytchny
Ore 13:08 – La presidente della Commissione, Ursula Von der Leyen, ha pubblicato un tweet denunciando gli orrori “nelle zone da cui la Russia si sta ritirando. Gli autori di crimini di guerra saranno chiamati a rispondere”
Ore 13:07 – Dal Cremlino: “Nessuno come noi, nella storia, ha subito sanzioni come queste. Dall’Occidente sono capaci di qualsiasi follia”
Ore 12:20 – I media ucraini hanno riferito che le forze russe hanno distrutto la più grande raffineria del Paese.
Ore 12:00 – Il Viminale ha comunicato che in Italia dall’Ucraina sono arrivate 81.739, di cui 1.117 solo nelle ultime 24 ore.
Ore 10:55 – In un post Zelensky è ritornato ad attaccare l’Occidente: “Ogni missile che colpisce le nostre città aggiunge solo vernice nera alla storia che descriverà tutti coloro da cui sono dipese le decisioni“.
Ore 10:50 – Il premier inglese Boris Johnson in un colloquio telefonico si è complimentato con Zelensky per la ritirata russa da Kiev.
Ore 10:40 – Questa mattina missili dal cielo hanno distrutto una raffineria di petrolio ad Odessa. Lo riporta il ministero della Difesa russo, Igor Konashenkov
Ore 10:05 – Il Ministro della Difesa russo fa sapere che le forze di occupazione assicureranno l’evacuazione degli stranieri da Mariupol a Berdyans. Il tutto su richiesta del presidente turco Erdogan
Ore 09:23 – Parla il ministro degli esteri italiano, Luigi Di Maio: “L’Italia è pronta a contribuire a processo di pace sin dal primo momento“