Una cosa mia successa negli ultimi anni in Russia, ovvero la sospensione della diretta di una partita della Bundesliga, la causa è incredibile
La censura della guerra è davvero in atto in Russia. Al di là delle smentite di rito stavolta è successo per davvero e tutto in diretta televisiva. E’ capitato durante la diretta di una gara della Bundesliga, una partita importante perché si trattava di Borussia Dortmund contro il Lipsia, tra le due squadre più forti e competitive della Germania. A creare il dissenso russo, le pubblicità appese alle recinzioni durante i campionati di calcio che di solito vengono esposte per tutta la partita hanno fatto rumore. E stavolta si sono rivelate efficaci.
La partita è cominciata da pochi minuti, Borussia e Lipsia sono in campo che si affrontano, la gara viene diffusa in diretta tv in tutta la Russia come avviene ogni settimana perché i russi hanno pagato milioni di rubli per avere la possibilità di trasmettere la gara più importante della Bundesliga. Sulla recinzione, attorno al campo, praticamente all’altezza del centrocampo, c’è un lungo poster blu e giallo a sostegno dell’Ucraina. “Stop war” e “StandWithUkraine“, fermiamo la guerra e stiamo con l’Ucraina.
Il commentatore in tv: “Siamo costretti a interrompere la diretta per motivi politici”
La partita va avanti, come se niente fosse, ma sia che attacchi il Borussia o che lo faccia il Lipsia, quella scritta viene inquadrata sempre e comunque. Per i russi un vero e proprio pugno nello stomaco. L’incontro è stato trasmesso sul canale televisivo “Match! Football 3“, ma, all’improvviso e senza tante spiegazioni, la diretta della partita è stato interrotta.
Durante il primo tempo, il commentatore Igor Kitmanov ha affermato che l’incontro non continuerà e si è scusato con il pubblico. Il commentatore russo Alexei Andronov ha affermato che Kitmanov ha detto: “Per motivi politici, siamo costretti a interrompere la trasmissione“. E’ la prima volta che accade una cosa del genere, non era mai successo.