USA, arrestata la star del calcio Hope Solo: la ricostruzione dei fatti

Dagli Stati Uniti d’America arriva la notizia che riguarda l’arresto da parte dell’ex calciatrice e star della nazionale Hope Solo: la ricostruzione dei fatti

Hope Solo arrestata negli USA
Hope Solo (Ansa Foto)

Una notizia che ha sconvolto l’America, quella sportiva. Riguarda l’arresto dell’ex calciatrice che si può notare in foto, Hope Solo. Il tutto è accaduto in un pareggio del North Carolina. La polizia di Winston-Salem le ha messo le manette per motivi molto seri: guida in stato di ebbrezza, resistenza a pubblico ufficiale e comportamento illecito in presenza di minori. A notare che qualcosa non stesse per andare nel verso giuso è stato un passante. Quest’ultimo ha notato la 40enne nella sua auto, con il motore acceso, in evidente stato confusionale ed ha chiamato immediatamente le forze dell’ordine.

All’interno della sua auto i suoi due figli, entrambi gemelli (di due anni). Una volta giunta sul posto la polizia le hanno chiesto i documenti e la patente. Dopo pochi secondi gli stessi agenti hanno notato uno strano odore che usciva dalla sua bocca, ovvero alcool. L’ex calciatrice si è rifiutata di sottoporsi al test dell’alcool. Per lei sono scattate immediatamente le manette. Una notte in prigione e poi il rilascio dal centro di detenzione della Contea di Forsyth.

USA, arrestata Hope Solo: era ubriaca alla guida con figli in auto

Hope Solo arrestata negli USA
Hope Solo (Ansa Foto)

Subito dopo sono arrivate le parole da parte dell’avvocato che ha minimizzato l’accaduto. Ha ribadito che la storia è stata ingigantita più di quanto sembri. Il processo ci sarà il 28 giugno e, secondo quanto riporta il legale, il suo assistito non vede l’ora di difendersi. Non è la prima volta che Hope Solo finisce nei guai visto che nel 2014 venne arrestata per violenze domestiche, dopo aver aggredito due parenti a Seattle.

Poi la lite con una nipote minorenne. Le minacce ad un poliziotto che avrebbe preso a calci. Nel 2016 venne esclusa dalle Olimpiadi con la sua nazionale per aver definito le avversarie svedesi delle “codarde”. In patria è una vera icona visto che ha vestito più di 200 volte la maglia del suo Paese. Questo ed altro nella sua fedina per niente pulita. Adesso rischia alcuni mesi di carcere (se dovesse arrivare la condanna ufficiale).

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