Picchia la moglie e getta a terra il figlio di un solo anno quando ha visto la polizia arrivare, ma fortunatamente uno degli agenti è riuscito a salvarlo dal terribile impatto. L’uomo è stato successivamente arrestato
Una terribile storia arriva direttamente da Firenze. Un uomo, di origine nigeriana, ha picchiato sua moglie. Subito dopo l’arrivo degli agenti il colpevole, proprio quando ha visto che si stavano avvicinando, ha fatto cadere di sua spontanea volontà il figlio di un solo anno per terra. Fortunatamente il poliziotto, che si era subito accorto che stesse per fare un gesto simile, è stato molto veloce ed è riuscito a prenderlo al volo prima che sbattesse con la testa per terra. Si tratta di un 24enne che, subito dopo, è stato arrestato. Le accuse per lui sono gravi visto che si parla di “maltrattamenti in famiglia“.
In questo momento la moglie ed i suoi due figlio (di un anno e tre) si trovano ricoverati all’ospedale pediatrico Meyer della città toscana per il trauma psicologico che hanno subito. A quanto pare l’uomo avrebbe aggredito la compagna nella loro abitazione. Si parla di motivi di gelosia. Prima l’ha spintonata, poi l’ha afferrata per il collo e successivamente le ha strappato dalle braccia il loro figlio. La donna è riuscita a scappare a e rifugiarsi dai vicini di casa insieme all’altro suo figlio di tre anni. Anche se, poco prima di chiudere la porta, il vicino è stato preso a pugni dall’uomo creando un vero e proprio parapiglia.
Non contento il nigeriano ha tentato, in più occasioni, di sfondare la porta di casa del vicino. Nel frattempo i vicini avevano chiamato la polizia che si è recata immediatamente sul posto. Proprio all’arrivo degli agenti l’uomo avrebbe detto che se avessero voluto il bambino lo avrebbero dovuto prendere al volo. Purtroppo così è stato, ma fortunatamente il poliziotto è riuscito ad evitare l’impatto.
Successivamente altri tre agenti sono corsi in aiuto per bloccare l’uomo e lo hanno immediatamente immobilizzato. A quanto pare non si è trattato del primo episodio che la donna subisce. In passato, però, la compagna non ha mai avuto il coraggio di denunciare l’accaduto. Anzi, per mesi ha subito questo calvario. Tanto è vero che è stata minacciata anche con un coltello puntato alla gola.