DIRETTA Guerra Ucraina, tutti gli aggiornamenti in tempo reale di quello che si sta verificando nel paese orientale. Il conflitto, oramai, è arrivato al giorno numero 42
Siamo arrivati al quarantaduesimo giorno di conflitto in Ucraina. Da giorni, però, non si parla d’altro che delle terribili immagini che arrivano da Bucha. I cadaveri di quasi 300 persone riversati per le strade e in delle fosse comuni. I vertici alti del paese invaso attaccano la Russia che a sua volta respinge ogni tipo di accusa.
Nel frattempo arrivano altre dichiarazioni direttamente dagli Stati Uniti D’America, precisamente dalla Casa Bianca che confermano: “Quello che abbiamo previsto e che purtroppo è accaduto è solamente la punta dell’iceberg“. A rivelarlo è la portavoce Jen Psaki. La Francia di Macron è pronta ad inviare un team di esperti per cercare di indagare su questa terribile vicenda e cercare di dare delle risposte in merito.
Ore 18:30 – Mosca ha confermato che le chiusure di ambasciate europee non sono attualmente in agenda.
Ore 17:36 – Mosca: “Se Occidente continua con espulsioni inevitabile la rottura”
Ore 17:35 – Il sottosegretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, ha rivelato di aver parlato con il presidente ungherese Orban: “Siamo d’accordo e siamo uniti contro Mosca”. Questo è quello che ha scritto su Twitter
Ore 17:30 – Il ministero degli Esteri russo fa sapere che Mosca esclude la chiusura delle ambasciate europee
Ore 16:01 – Putin risponde a Orban: “A Bucha ci sono state delle provocazioni rozze e ciniche”
Ore 15:52 – Meloni (Fdi): “Se fermiamo le forniture di gas, fra due mesi chiudono le industrie. Si tratta di un suicidio”
Ore 13:00 – Secondo quanto riferito dal Comune di Mariupol, i russi stanno bruciando i corpi dei civili uccisi per cancellare le tracce.
Ore 12:30 – Il Cremlino ha chiesto un’indagine indipendente e obiettiva sulla messinscena di Bucha.
Ore 11:09 – Zelensky: “Per quello che sta facendo la Russia non merita di restare tra i paesi civilizzati”
Ore 10:48 – Dal Cremlino fanno sapere che il ritiro da Kiev si tratta di un gesto di “buona volontà”
Ore 09:53 – Sempre Borrell: “Dall’inizio della guerra abbiamo datti alla Russia”
Ore 09:40 – Parla anche la presidente della commissione Ue, Ursula von der Layen: “Non si tratta di ultime sanzioni visto che stiamo pensando anche al petrolio e ad un sistema bancario che limiti gli introiti derivanti dai carburanti fossili per la Russia“.
Ore 09:43 – L’alto rappresentante dell’Ue, Josep Borrell, ha dichiarato: “La guerra deve finire quanto prima, ma non in qualunque maniera possibile”
Ore 09:20 – Il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, ha svelato che molto probabilmente le sanzioni includeranno anche il petrolio ed il gas. Tutto questo per cercare di mettere pressione al Cremlino.