Enrico Papi, passato difficile: “Dormivo in macchina. Si era sparsa la voce che…”

Dopo il successo dell’ultima edizione di Scherzi a parte, Enrico Papi è pronto a tornare in prima serata su Italia uno con un nuovo format: Big Show. L’iconico conduttore sta vivendo un momento professionale felice, il pubblico e gli addetti ai lavori apprezzano molto il suo modo di fare. In una recente intervista rilasciata a Tv Sorrisi e Canzoni Papi non ha nascosto che nel corso della sua carriera ha avuto alti e bassi e in alcuni periodi è stato anche costretto a dormire in macchina.

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Enrico Papi: “Costretto a dormire in macchina”

A un certo punto si è sparsa la voce che portassi bel tempo e ho avuto un aumento pazzesco delle richieste. Però pagavano poco spesso dovevo scegliere se usare il compenso per il ristorante o per l’albergo, perché non bastava per tutti e due. Di solito sceglievo il ristorante e poi dormivo in macchina“. Il conduttore è molto felice di essere stato scelto per condurre Big Show, un programma originale e innovativo perfetto per lui.

Papi non si è sbilanciato sui dettagli del format ha solo rivelato che sarà tutto in diretta e caratterizzato dall’effetto sorpresa: “Sarà tutto in diretta. La caratteristica? È basato sulla sorpresa, quindi va guidato così, in maniera un po’ spericolata. A volte vedremo le vittime impadronirsi del palco con sicurezza, altre restare paralizzate”. Il conduttore ha molte aspettative su Big Show, che andrà in onda il Venerdì sera, è certo che il pubblico avrà una reazione positiva e si farà travolgere dal programma.

Enrico Papi: “Preferisco lavorare con i non famosi”

Enrico Papi ha poi voluto precisare che se anche il pubblico spesso lo associa ai vip lui in realtà preferisce lavorare con i non famosi. Pur non rivelando molto su quello che succederà a Big Show l’artista ci tiene a precisare che in studio ci saranno come ospiti alcuni personaggi noti, ma le sorprese le riceveranno soprattutto le persone comuni. 

“Molti spettatori mi vedono ancora come quello dei vip’ ma in realtà io preferisco lavorare con i non professionisti. Praticamente questo è un esperimento per fare uno spettacolo bizzarro, ci sono ospiti famosi ma le vere star sono le persone comuni: faremo sorprese a loro”.

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