Germania e Usa, altro “danno” importante alla Russia: l’annuncio arriva direttamente dalla Procura di Francoforte. Chiusa una delle più grandi piattaforme importanti al mondo
Decisione importante che arriva direttamente sia dalla Germania che dagli Stati Uniti D’America. La questione riguarda “Hydra“. Per chi non la conoscesse e non capisce di cosa stiamo parlando è molto semplice: si tratta di una delle più grandi piattaforme al mondo del dark web in lingua esclusivamente russa. Non solo: funge anche come valuta virtuale di scambio Garantex.
La notizia è che i due paesi hanno bloccato questa funzione. In realtà se ne stava parlando già da un po’ di tempo, ma solamente nelle ultime ore è arrivata l’ufficialità. Ad annunciarlo ci ha pensato direttamente il dipartimento di Stato americano con una nota.
Pare che sia stata bloccata l’infrastruttura per i cyber attacchi con riscatto, oltre anche agli “obiettivi e gli attori dell’abuso della valuta virtuale per poter riciclare i pagamenti“. Le notizie, però, non sono affatto finite qui visto che è stata sequestrata anche una grande somma di denaro in criptovaluta: si parla di una cifra che si avvicina ai 23 milioni di euro.
Secondo quanto riportato gli stessi funzionari americani pare che la stessa “Hydra” è un vero e proprio paradiso per il commercio illecito. Questo marketplace aveva varie funzioni. Tra questi anche quello di poter acquistare delle sostanze stupefacenti ed altro, permettendo così il possibile riciclo di denaro.
Secondo quanto riporta una delle aziende più importanti che si occupa di tracce delle cripotvalute come “Elliptic“, pare che sulla stessa piattaforma siano state stimare oltre 5 miliardi di dollari di transazioni di Bitcoin. In conclusione la Procura di Francoforte ci ha tenuto a ribadire che che i server del più grande mercato darkent del mondo sono stati confiscati.
Non solo: sono stati messi in sicurezza anche 534 Bictoin dal valore importantissimo (ben 23 milioni di euro, proprio come riportato in precedenza). I tedeschi sono sicuri che sulla piattaforma si erano registrati più di 19mila venditori e che possedeva 17 milioni di account di clienti. Per poter accedere al sistema bisognava scaricare semplicemente da Tor. Basti pensare che nel 2020 ha generato vendite di 1,23 miliardi di euro.