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Prof Corsi (oncologo): “Tumore Fedez raro e se ne parla, ma altri fanno strage”

Published by
Daniele Magliocchetti

Il direttore del reparto di oncologia del Fatebenefratelli: “Il cancro al polmone delle donne è raccapricciante, ci sta facendo male”

Un caso di cui si è discusso tanto. E nonostante siano passati giorni dall’annuncio e dall’operazione se ne continua ancora a parlare. Un personaggio famoso come Fedez alle prese con un male, un tumore neuro-endocrino al pancreas. Un argomento che ha preoccupato non solo i suoi fan ma anche tanta altra gente che non segue il rapper. E contattato in Esclusiva da Notizie.com ne ha voluto parlare nello specifico il Direttore del Reparto di Oncologia del Fatebenefratelli il professore Domenico Corsi, in modo scientifico e tecnico, ma anche provando a girare l’argomento e il tema su altre situazioni. “Il tumore neuro-endocrino del pancreas – premette il direttore -, è un tumore raro, subdolo, deriva da una componente di tessuto che è presente in tutto l’organismo che è responsabile di queste neoplasie che non sono tipiche di un organo, ma possono essere presenti anche a livello di altri organi, come un tumore neuro-endocrino a livello dell’intestino, del polmone o dell’appendice. E’ un tessuto presente nei vari organi che in alcune circostanze può sviluppare un accrescimento di tipo tumorale“.

Il professore Domenico Corsi, direttore del reparto di oncologia del Fatebenefratelli in televisione (screenshot notizie.com)

L‘oncologo va nello specifico e prova ad allargare l’orizzonte: “Da un punto di vista di aggressività è un po’ variabile rispetto alle caratteristiche istologiche del tumore, la terapia in presenza di una malattia localizzata è chirurgica, come è accaduto con Fedez, mentre in presenza con delle metastasi a distanza di una terapia medica che solitamente viene definita in base ad accertamenti ulteriori con pet con gallio. C’è un quadro radiologico che a volte può essere indicativo per localizzarlo, ma le diagnosi restano sempre istologiche, anche perché c’è sempre la necessità di prelevare un tessuto e analizzare dal punto di vista morfologico che ci consente di definire con certezze che quello è un tumore neuro endocrino“.

“E’ un tumore raro, il 5% della totalità, fa bene parlarne anche se concentrerei l’attenzione anche sul tumore ai polmoni delle donne che sta diventando un epidemia…”

Il professore Domenico Corsi, direttore del reparto di Oncologia del Fatebenefratelli (screenshot notizie.com)

Il direttore del reparto di Oncologia del Fatebenefratelli a Notizie.com analizza la situazione del tumore e prova a fare una panoramica, anche se effettuando una piccola tirata d’orecchie: “Se è un tumore raro? I neuro-endocrini sono variamente rappresentati, ed è il 5% della totalità, non ci sono tantissime manifestazioni. I sintomi? Sono secernenti, ovvero possono rilasciare sostanze che possono determinare dei sintomi e il sintomo più frequente è, ad esempio, la diarrea, ma solo una parte minore. Il tumore neuroendocrino del pancreas è l’argomento del giorno attualmente, lo so bene perché purtroppo è capitato a quel poverino di Fedez, ma ci sono dei tumori più frequenti e la gente ne sa poco, è giusto parlarne, ma prima di concentrare l’attenzione solo su questo, parlerei di più del tumore del polmone e delle sigarette da buttare. Purtroppo siamo assistendo ad un epidemia di cancro del polmone delle donne e chi non si occupa di questi argomenti fatica a interpretare l’incremento e l’incidenza del tumore al polmone femminile che è qualcosa di raccapricciante

Il professor Domenico Corsi non si abbatte e rilancia, cercando di approfondire il suo concetto, anche perché, giustamente, è un tema che gli sta molto a cuore: “E’ un bene parlarne dei tumori, più se ne parla, più si informano le persone, sempre meglio è, ma concentriamoci anche su altri che ci stanno facendo davvero male. E’ un bene che ci occupiamo di tutto, ma se dobbiamo fare una campagna di propaganda su quei tumori che ci fanno morire un sacco di persone, direi che è molto meglio. Del tumore al polmone delle donne purtroppo bisogna considerarlo perché se ne parla molto poco, ma è in netto aumento sulle casistiche che facciamo ogni anno per cercare di capire l’andamento e l’unico tumore che sta registrando un constante incremento nel corso è, ahimé, quello del polmone del sesso femminile mentre il maschile si sta riducendo e infatti non è un caso che a fumare siano più le donne che gli uomini. Sigarette elettroniche? Su questo tipo di sigarette non so dare dei dati perché non ci sono, ma assicuro che quelle sigarette presunte leggere fanno male se non peggio delle classiche…“.

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Daniele Magliocchetti