Tragedia in provincia di Napoli dove un bambino ha perso la vita mentre era su un trattore sotto la sorveglianza del padre: sul posto è giunta immediatamente l’ambulanza, per il piccolo non c’era più nulla da fare. Si indaga sulle dinamiche dell’incidente
Una bruttissima notizia arriva direttamente dalla Campania, dalla provincia di Napoli. Si è consumata nella tarda mattinata di oggi una tragedia a Casalnuovo. La triste vicenda vede come vittima un bambino di soli 3 anni che si trovava con il padre. Quest’ultimo stava lavorando in un campo nei pressi della propria abitazione, alle prese con un mezzo agricolo.
Da una prima ricostruzione, secondo quanto riporta il sito TGCom24, pare che il piccolo sia riuscito a sfuggire alla sorveglianza di alcuni parenti, allontanandosi da loro. Così facendo ha raggiunto il papà che si trovava su un trattore, impegnato a lavorare in un terreno non lontano da casa. Suo padre, a quanto pare, non si sarebbe assolutamente accorto della presenza del figlio ed ha continuato a lavorare proprio come stava facendo in precedenza, ignaro del pericolo che il piccolo stava correndo..
Sembrerebbe che il bimbo sia rimasto incastrato in una fresa meccanica del mezzo agricolo: l’impatto è stato fatale e purtroppo per lui non c’è stato nulla da fare. Anche i soccorsi sono arrivati immediatamente sul posto, ma è stato del tutto inutile visto che il piccolo era già passato a miglior vita.
Il bambino sembrerebbe essere morto sul colpo. Nessun tipo di aiuto ha potuto evitare la tragedia avvenuta nel comune napoletano, intorno alle 13.00 di oggi. La catastrofe si è consumata sotto gli occhi del padre 36enne. Attualmente non vi sono ulteriori aggiornamenti sulla disgrazia odierna che ha colpito la famiglia del bambino in primis ma anche l’intero Comune.
Al momento la salma del piccolo è stata sequestrata e portata al Policlinico di Napoli dove presto verrà effettuata un’autopsia. Al momento sono in corso le indagini del caso: lavorano sull’accaduto i carabinieri della tenenza di Caselnuovo e dei militari del nucleo investigativo di Castello di Cisterna.