Lutto nel mondo del calcio: è morto Emiliano Mascetti

E’ morto all’età di 79 anni Emiliano ‘Ciccio’ Mascetti, bandiera dell’Hellas Verona oltre che dirigente della Roma ai tempi di Dino Viola.

Il mondo del calcio italiano piange Emiliano Ciccio Mascetti, morto all’età di 79 anni dopo una lunga malattia. La sua carriera da professionista è fortemente legata all’Hellas Verona, squadra che lo ha visto in rosa per oltre dieci stagione. Appesi gli scarpini al chiodo, invece, in molti lo ricordano per la sua esperienza da dirigente alla Roma all’epoca di Dino Viola.

Emiliano Mascetti
Emiliano Mascetti è morto all’età di 79 anni dopo una lunga malattia (screenshot video Youtube)

E sono proprio queste due squadre a ricordarlo con un messaggio sui social. “Il presidente Setti e tutto il Verona piangono la scomparsa di Emiliano Ciccio Mascetti – si legge nel post del club scaligero – dapprima bandiera sul campo e poi Direttore Sportivo dello Scudetto. Un abbraccio al figlio Matteo e a tutta la famiglia“.

Questo è invece il messaggio di cordoglio della società capitolina: “L’AS Roma piange la scomparsa di Emiliano Mascetti, direttore sportivo del Club dal 1988 al 1996, e si unisce al dolore della famiglia“.

Chi era Emiliano Mascetti

Emiliano Mascetti
La carriera di Mascetti da calciatore e dirigente (screenshot video Youtube)

Nato a Como l’11 marzo 1943, Emiliano Mascetti è cresciuto proprio nella squadra della sua città, club che gli ha permesso di fare l’esordio tra i professionisti. Due stagioni al Pisa prima di sposare il progetto Hellas Verona. Undici stagioni con la maglia degli scaligeri (nel mezzo solamente una breve esperienza al Torino ndr) che lo hanno fatto diventare una vera bandiera.

Appesi gli scarpini al chiodo, Mascetti ha deciso di intraprendere una carriera da dirigente e questa gli ha anche regalato diverse soddisfazioni. Il primo trofeo è arrivato nella stagione 1984-1985 quando da direttore sportivo del Verona ha conquistato uno storico Scudetto.

Conclusa questa esperienza, ha accettato la proposta della Roma e per dodici anni è stato direttore sportivo del club capitolino. Avventura che gli ha fatto vincere una Coppa Italia e conquistare una finale di Coppa UEFA. L’ultima esperienza da dirigente è stata con l’Atalanta mentre il mondo del calcio lo saluta dopo una breve collaborazione con la Sampdoria.

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