DIRETTA Guerra Ucraina, tutti gli aggiornamenti in tempo reale di quello che si sta verificando nel paese orientale oramai arrivato al quarantatreesimo giorno di conflitto
Siamo arrivati al giorno numero quarantatré del conflitto in Ucraina. Negli ultimi minuti sono arrivate le parole da parte del ministro degli Esteri, Dmytro Kuleba che ha voluto fare tre richieste alla Nato: “Armi, armi e armi“. Queste sono state le sue parole al Consiglio Atlantico. Dal Pentagono fanno sapere che un piccolo gruppo di soldati ucraini sono stati addestrati dagli USA su come utilizzare i droni tattici Switchblade (ovvero droni kamikaze). Nel frattempo arrivano anche le parole del presidente ucraino Zelensky che non è per nulla soddisfatti delle nuove sanzioni nei confronti della Russia.
Ore 18:38 – Ursula von der Layen conferma che l’Ue sta preparando un nuovo pacchetto sanzioni contro la Russia.
Ore 18:27 – Il ministro degli Esteri Kuleba ha cinguettato: “Grazie a chi ha scelto di stare dalla parte giusta della storia”
Ore 18:22 – Dal Cremlino fanno sapere che sono pronti a creare delle condizioni confortevoli per continuare i negoziati con l’Ucraina. A rivelarlo è il portavoce Dmitri Peskov
Ore 17:52 – L’Onu sospende la Russia dal Consiglio dei diritti umani
Ore 17:51 – In Svizzera sono stati congelati i beni russi per un valore vicino ai 7,3 miliardi di euro.
Ore 17:49 – Mosca: “Le accuse su armi nucleari sono totalmente irrazionali“. Questo è quello che ha affermato il ministero degli Esteri
Ore 17:30 – La direttrice dell’Ukranian Classical Ballett ai microfoni dell’Andkronos ha sottolineato come è stato giusto bandire il compositore Petr Cajkowskij.
Ore 16:30 – Secondo quanto riferito da Wall Street, gli oligarchi russi sono pronti a trasferirsi in Turchia con superyatch e valigette ricche di contanti.
Ore 16:10 – Il senatore del Pd, Tommaso Cerno, ha ribadito che con “lo stop al gas russo devono essere eliminate auto blu e voli gratis“.
Ore 15:50 – “Lasciamo stare il tema delle armi all’Ucraina, ma la corsa al riarmo lascerà strascichi importanti per il futuro“, lo ha detto Romano Prodi al TG3.
Ore 15:20 – Il ministro degli esteri Ucraina: “Fino a quando l’Occidente compra gas e petrolio sostiene la Russia in questa guerra“. E poi ha aggiunto: “I soldati di Mosca stuprano i bambini. Voi non capite“.
Ore 15:00 – Il ministro Bianchi ha confermato che nelle scuole italiane sono presenti quasi 15mila studenti.
Ore 14:10 – Nuovo duro attacco di Lavrov all’Ucraina: “Kiev sta facendo dei passi indietro rispetto ai negoziati di Istanbul“.
Ore 13:58 – Il premier olandese Rutte al termine del suo incontro con Draghi ha confermato che “l’Ue è troppo dipendente dalla Russia sul gas e in questo momento non si può fermare l’import“.
Ore 12:56 – La Cina ammette: “Il caso dell’Ucraina diverso da quello di Taiwan. Chi paragona le due situazioni vuole trarre vantaggio dal caos. Gli USA stanno giocando con il fuoco”
Ore 12:50 – Il G7 chiede la sospensione della Russia dal Consiglio dei diritti dell’uomo Onu. Questo il comunicato ufficiale
Ore 11:45 – Il ministro degli Esteri ucraino, Smytro Kuleba, ha parlato a Burxelles. In occasione della riunione con gli omologhi della Nato, ci ha tenuto a precisare che il suo paese chiede più armi. In modo tale che, se così fosse, di conseguenza verrebbero salvate più vite. “Serve aiuto per evitare altre stragi come quelle di Bucha” ha concluso
Ore 11:36 – Dal Cremlino fanno sapere che rifornire Kiev di armi di certo non contribuirà a trovare soluzione nei prossimi colloqui. Lo riporta il ‘Tass’
Ore 11:06 – Nella giornata di domani è previsto l’incontro tra il presidente Zelensky e la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen. Ad annunciarlo ci ha pensato direttamente il portavoce del numero uno ucraino, Sergey Nikiforov
Ore 10:56 – Il quinto pacchetto di sanzioni dell’Ue contro la Russia dovrebbe essere approvato nel pomeriggio di oggi. Queste sono le notizie che arrivano da Bruxelles
Ore 10:29 – La Francia ha deciso di convocare l’ambasciatore della Russia dopo il tweet sulla strage di Bucha degli ultimi giorni
Ore 09:34 – Mosca dice la sua sulla posizione dell’Italia in merito alle sanzioni: “Indecente” secondo la Russia il comportamento del nostro Paese in merito a questo
Ore 08:39 – Borrell sta con Zelensky: “In questo momento vorrebbe avere più armi e meno applausi”
Ore 08:13 – Parla l’Alto rappresentante dell’Unione Europea, Josep Borrell: “Per quanto riguarda l’embargo alle importazioni di petrolio russo nell’Unione Europea ne parleremo all’inizio della prossima settimana”